HomeMedicina AlternativaIl sulforafano presente nei broccoli migliora i livelli di glucosio nei diabetici

Il sulforafano presente nei broccoli migliora i livelli di glucosio nei diabetici

Un team di ricercatori provenienti da Svezia, Stati Uniti e Svizzera, ha scoperto che trattando le cellule di fegato di ratto con diabete di tipo 2, con un composto chiamato sulforafano che si trova nelle verdure crocifere, è stata ridotta la produzione di glucosio.

Nell’articolo pubblicato dalla rivista Science Translational Medicine, il team descrive i metodi utilizzati per isolare il composto ed i risultati dei test sulle cellule del fegato e nei pazienti umani.

( Vedi anche:Come il sulforafano presente nei broccoli può prevenire il cancro alla prostata).

Il diabete di tipo 2 è stato negli ultimi anni, collegato all’ epidemia di obesità che ha colpito  diversi paesi. L’ attuale trattamento include modifiche alla dieta e l’assunzione di farmaci come la metformina. Ma poichè i farmaci usati per trattare il diabete possono causare altri problemi, come ad esempio danni al fegato, i ricercatori continuano a cercare trattamenti alternativi. In questo nuovo sforzo, i ricercatori hanno cercato di trovare un composto che  allevia i sintomi del diabete in modo più naturale. Essi hanno creato un firma genetica sulla base di 50 geni che sono stati precedentemente collegati alla condizione ed hanno utilizzato la firma genetica per cercare composti specificamente connessi con l’espressione genica nel fegato. Il sulforafano ha mostrato i più forti effetti conosciuti ad oggi, sulla produzione di glucosio.

I ricercatori hanno poi coltivato cellule del fegato di ratto con diabete di tipo 2 e le hanno  trattate con il sulforafano: le cellule del fegato hanno prodotto meno glucosio dopo il trattamento. Ottimista circa i loro risultati, i ricercatori hanno testato il sulforafano su 97 volontari umani obesi con diabete di tipo 2 per un periodo di 12 settimane.

 I ricercatori riferiscono che il composto ha mostrato una significativa riduzione dei livelli di glucosio (durante il digiuno).

I risultati di questo studio sono preliminari e saranno necessari ulteriori test del composto per dimostrare che esso o semplicemente mangiare le verdure giuste, potrebbero un giorno sostituire i farmaci utilizzati per il trattamento del diabete di tipo 2.

 

Fonte: Medicalxpress

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