HomeSaluteVirus e parassitiIl repellente per insetti uccide il coronavirus SARS-CoV-2 sulle superfici

Il repellente per insetti uccide il coronavirus SARS-CoV-2 sulle superfici

Immagine: Public Domain.

La pandemia COVID-19 causata da SARS-CoV-2 sta devastando tutto il mondo e ora ha infettato più di 24,1 milioni di persone e ha causato oltre 825.000 vittime. Non esiste un vaccino o un trattamento noto per COVID-19, causato dalla sindrome respiratoria acuta grave coronavirus 2 (SARS-CoV-2), ma il distanziamento fisico, un’adeguata igiene delle mani e l’uso di maschere sono modi noti per prevenire l’infezione.

Ora, un team di scienziati del Defense Science and Technology Laboratory (DSTL) britannico ha condiviso i risultati preliminari della sua ricerca, dimostrando che un prodotto presente in un repellente per insetti può uccidere il virus SARS-CoV-2.

Gli scienziati hanno condotto lo studio per verificare se i repellenti per insetti che contengono citridiolo, un repellente per insetti clinicamente testato di origine naturale e un prodotto di prestigio di Citrefine International Ltd, avrebbero fornito protezione contro SARS-CoV.2.

Studio sui repellenti per insetti

Nello studio, che non è stato ancora sottoposto a peer review, DSTL è stato incaricato dal MoD Surgeon General di esaminare l’attività antivirale del citriodiolo e dello spray naturale Mosi-Guard contro il virus SARS-CoV-2. Il team ha rilasciato due prove, eseguite dal laboratorio del Governo del Regno Unito a Proton Down.

Il team ha adottato due approcci per verificare l’attività antivirale del prodotto: l’applicazione diretta del repellente al virus come goccia liquida e la valutazione del prodotto dopo l’applicazione sulla pelle sintetica in lattice.

Le prove

Nel saggio standard o nel contatto con il liquido, il team ha miscelato una sospensione di virus con lo spray naturale Mosi-guard. 

Il primo studio ha confermato che il prodotto, tradizionalmente venduto come repellente per insetti contenente il 30% di citriodiolo, ha un effetto significativo su SARS-CoV-2. Quando la miscela era leggermente diluita, il prodotto mostrava ancora almeno il 99,99% di inattivazione del coronavirus entro un solo minuto. Nel test c’erano 10.000 particelle di virus vivi, ma in soli dieci minuti il ​​numero è sceso a 10 particelle attive.

Vedi anche:SARS-CoV-2 può reinfettare le persone che si sono già ammalate

Nella seconda prova, il team ha studiato l’effetto di Mosi-guard Natural su una superficie. I ricercatori hanno scelto di eliminare l’alcol nel prodotto poichè potrebbe interferire con i risultati dell’esperimento. Hanno scoperto che il prodotto aveva ridotto i virus sulla superficie fino al 99% quasi immediatamente e continuava a inattivare le particelle rimanenti nelle quattro ore successive. Dopo quattro ore, circa il 99,99 percento delle particelle virali è stato inattivato.

“Siamo molto entusiasti di questi risultati e abbiamo diversi nuovi studi già in corso nei laboratori o in programma”, ha detto Jacqueline Watson, amministratore delegato di Citrefine. Il team ha riferito che gli esperimenti hanno utilizzato l’isolato di SARS-CoV-2 England-2, che è stato isolato da un paziente nel Regno Unito ottenuto dalla Public Health England (PHE) Colindale.

Sky News riferisce che alle truppe militari viene fornito il repellente per insetti che potrebbe fornire un nuovo livello di protezione contro la malattia causata da SARS-CoV-2.

Cos’è il citriodiolo?

Citriodiol® è il nome commerciale della preparazione dell’olio di eucalipto citriodora che contiene il componente principale, il p-mentano-3,8-diolo. Le formulazioni contenenti Citriodiol® sono ampiamente utilizzate come repellenti per zanzare. Un componente principale del Citriodiol® è il p-mentano-3,8-diolo (PMD).

Il prodotto è considerato il repellente per insetti più efficace ed è un ingrediente attivo di origine naturale contro diverse punture di insetti. È derivato dall’olio dell’albero di Eucalyptus cirtriodora, chiamato anche Corymbia citriodora. L’eucalipto citrato è un albero della famiglia delle Mirtacee, originario del Queensland, in Australia che oggi è coltivato in vari paesi compresa l’Italia. 

Fonte: Gov.UK

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