HomeMedicina Alternativaβ-damascone: componente aromatico della fragranza di rosa nuovo immunomodulatore

β-damascone: componente aromatico della fragranza di rosa nuovo immunomodulatore

I ricercatori di Tokyo hanno identificato un immunomodulatore naturale, il β-damascone e ne hanno esplorato in dettaglio la funzione molecolare.

Una rosa - foto illustrativa.

Una rosa – foto illustrativa. Credito immagine: Shannon Baldwin tramite Unsplash, licenza gratuita

Le cellule dendritiche (DC) svolgono diverse importanti funzioni immunologiche. Tuttavia, la loro iperattività può provocare malattie infiammatorie e autoimmuni. Per identificare i composti naturali in grado di regolare le funzioni mediate dalle DC, un gruppo di ricercatori ha esaminato 150 composti aromatici naturali.

Hanno scoperto che il β-damascone, uno dei principali componenti aromatici della rosa, può sopprimere le funzioni immunitarie mediate dalle DC. Esperimenti in vivo  su modelli murini hanno dimostrato che il β-damascone ha proprietà antinfiammatorie e può essere promettente come farmaco immunomodulatore efficace.

Le cellule dendritiche (DC) sono attori importanti del sistema immunitario con funzioni importanti come l’identificazione di agenti patogeni infettivi, la produzione di citochine (segnalatori chimici del sistema immunitario) e la presentazione di antigeni per attivare le cellule T e altro ancora. Nonostante svolgano tali funzioni chiave, le DC possono portare a malattie infiammatorie e autoimmuni quando iperattive. Pertanto, per prevenire le malattie mediate dalle DC, è necessario identificare molecole in grado di modulare le funzioni delle DC.

Studi precedenti hanno indicato che i composti naturali possono fungere da potenti immunomodulatori. Per esplorare il ruolo di tali composti nella modulazione delle funzioni delle DC, un team di ricercatori giapponesi, guidato dal Prof. Chiharu Nishiyama dell’Università delle Scienze di Tokyo, tra cui il Dr. Hikaru Okada, il Dr. Masakazu Hachisu e il Dr. Naoki Kodama, hanno esaminato 150 tipi di composti aromatici naturali. 

“I composti profumati naturali si trovano nelle piante e nei microrganismi e sono anche comunemente usati negli alimenti e nelle necessità quotidiane. Tuttavia, non sono state condotte molte ricerche sulle attività fisiologiche dei singoli composti aromatici, in particolare sulle risposte immunitarie”,  osserva il Prof. Nishiyama mentre discute le motivazioni alla base di questo studio, pubblicato su Frontiers in Nutrition.

Innanzitutto, il team ha condotto un processo di screening in due fasi dei composti aromatici, che ha portato all’identificazione di un nuovo ed efficace modulatore delle DC noto come β-damascone. Questo componente primario costituisce la fragranza alla rosa.

Successivamente, attraverso una serie di test molecolari e immunologici, il team ha scoperto che il β-damascone inibisce diverse funzioni delle DC, tra cui l’attivazione antigene-dipendente delle cellule T CD4+ e lo sviluppo delle cellule Th1 (cellule helper di tipo 1). Inoltre, il β-damascone ha ridotto la produzione di citochine infiammatorie come l’interleuchina (IL)-6, IL-12p40 e il fattore di necrosi tumorale (TNF)-α.

Discutendo questi risultati, il Prof. Nishiyama aggiunge inoltre:  Volevamo non solo osservare gli ingredienti attivi efficaci, ma anche esaminare a fondo i loro meccanismi d’azione a livello molecolare, fino al punto di verificare se esercitano effetti fisiologicamente significativi”.

Fedele alla loro parola, esplorando i meccanismi alla base delle funzioni inibitorie del β-damascone, il team ha notato che queste funzioni erano mediate da NRF2, un fattore di trascrizione principale con ruoli antiossidanti cruciali. È stato scoperto che NRF2 esercita questi effetti tramite i suoi geni bersaglio, Hmox1 e Nqo1.

Leggi anche:Olio di lavanda per l aromaterapia, una delle forme più potenti di medicina antica

La funzione del β-damascone è stata ulteriormente confermata da  esperimenti in vivo  su modelli murini di ipersensibilità da contatto. La somministrazione orale di β-damascone ha ridotto l’infiammazione dell’orecchio in questi modelli murini. In particolare, questi esperimenti hanno anche confermato il ruolo di NRF2 nell’immunomodulazione mediata da β-damascone. In effetti, il gonfiore dell’orecchio non è stato soppresso nei modelli di topi knockout per NRF2, cioè topi privi di NRF2.

Nel complesso, questo studio completo ha dimostrato che il β-damascone può funzionare come un efficiente modulatore delle funzioni mediate dalle DC e può ridurre efficacemente gli effetti infiammatori dell’iperattivazione delle DC.

Immagine Credit Public Domain.

Fonte: Università delle Scienze di Tokyo

Newsletter

Tutti i contenuti di medimagazine ogni giorno sulla tua mail

Articoli correlati

In primo piano