Potenziale incredibile svolta nel trattamento dell’asma: uno studio ha scoperto la principale causa dell’asma ed un farmaco che ha invertito i sintomi della malattia, in laboratorio. La scoperta rappresenta una speranza di un nuovo trattamento per i 300 milioni di malati di asma in tutto il mondo che sono afflitti da debilitanti attacchi di tosse, respiro sibilante, mancanza di respiro e senso di oppressione al petto.
Lo studio – condotto dalla Cardiff University nel Regno Unito – rivela per la prima volta che il recettore sensibile al calcio (CaSR) svolge un ruolo chiave nel causare la malattia delle vie aeree.
Il team ha utilizzato il tessuto umano delle vie aeree di persone asmatiche e non asmatiche e topi di laboratorio con asma, per lo studio..
Nella rivista Science Translational Medicine, i ricercatori descrivono come manipolare CaSR con una classe esistente di farmaci noti come calcilytics, ha invertito tutti i sintomi dell’asma.
La strategia di bloccare il recettore sensibile al calcio è stata originariamente sviluppata per il trattamento dell’osteoporosi.
Uno dei risultati fondamentali dello studio è che il farmaco ha invertito tutti i sintomi dell’asma.
Daniela Riccardi, ricercatore principale e professore nella Scuola di Bioscienze della Cardiff, descrive i risultati come “incredibilmente eccitanti” e aggiunge:
“Il nostro lavoro mostra che utilizzando calcilytics, nebulizzato direttamente nei polmoni, è possibile disattivare CaSR e prevenire tutti i sintomi dell’asma “.
Questa scoperta, rivolta a tutti i pazienti malati di asma, sarà particolarmente utile a quei pazienti che non rispondono ai trattamenti attuali e che rappresentano circa il 90% dei costi sanitari associati alla malattia.
Il trattamento potrebbe avere enormi implicazioni per altre malattie delle vie aeree
Calcilytics è stato sviluppato circa 15 anni fa per il trattamento dell’osteoporosi, ma ha mostrato i risultati deludenti nel trattamento dei pazienti con osteoporosi.
Tuttavia, il fatto che è già stato testato per la sicurezza, offre ai ricercatori l’opportunità unica di riutilizzarlo e ridurre il tempo necessario per portare un nuovo farmaco sul mercato.
Il team spera di testare il farmaco sugli esseri umani entro i prossimi 2 anni. Il Prof. Riccardi conclude:
“Se possiamo dimostrare che calcilytics è sicuro quando somministrato direttamente al polmone nelle persone affette da asma, entro 5 anni potremmo essere in grado di curare i pazienti”.
I ricercatori ritengono che le loro scoperte sul ruolo di CaSR nel tessuto delle vie aeree potrebbe avere importanti implicazioni per altre patologie respiratorie come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e la bronchite cronica. Non esiste attualmente alcuna cura per queste malattie che le previsioni suggeriscono, saranno il terzo più grande killer in tutto il mondo, entro il 2020.
Nel seguente video, il Prof. Riccardi e colleghi parlano delle loro scoperte e un paziente con asma descrive il suo entusiasmo per le potenziali implicazioni.
I ricercatori della Washington University School of Medicine di St. Louis, credono che questa scoperta potrà portare al trattamento con successo di una serie di malattie tra cui l’asma, BPCO, fibrosi cistica e persino alcuni tipi di cancro.
Fonte:
Calcium-sensing receptor antagonists abrogate airway hyperresponsiveness and inflammation in allergic asthma, Polina L. Yarovah et al., Science Translational Medicine, published online 22 April 2015, doi:10.1126/scitranslmed.aaa0282, abstract.
Cardiff University news release, accessed 24 April 2015.
