Cervello e sistema nervoso
21 Aprile 2022 / 21 Aprile 2022
(Degenerazione frontotemporale-Immagine: il Professor David Eisenberg afferma che la scoperta probabilmente stimolerà ulteriori ricerche su TMEM106B e sul suo possibile ruolo nella patologia delle malattie neurodegenerative. Immagine: Reed Hutchinson/UCLA). Gli scienziati dell’UCLA riferiscono che le fibrille amiloidi trovate nelle persone con degenerazione frontotemporale contengono la proteina poco conosciuta TMEM106B. Gli scienziati sanno da anni che […]
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18 Aprile 2022 / 18 Aprile 2022
(Alzheimer-Immagine:Prof.Yassine Lab. Credito: USC). Un endocrinologo della USC guida la ricerca sull’Alzheimer verso nuove direzioni. Un ricercatore della USC Keck School of Medicine ha scoperto potenziali nuovi modi per prevenire il declino cognitivo studiando il gene APOE4 e il suo impatto sull’infiammazione cerebrale e sul metabolismo degli acidi grassi. Per decenni, il pensiero sull’Alzheimer è stato dominato dalla cosiddetta ipotesi […]
17 Aprile 2022
(Antipsicotici e aumento di peso-Immagine Credit Public Domain). Una nuova ricerca guidata dal Dr. Gurkiran Birdi e dal Dr. Ian Maidment presso il College of Health and Life Sciences dell’Università di Aston esplorerà i modi per gestire l’eccessivo aumento di peso nei pazienti trattati con antipsicotici per malattie mentali come la schizofrenia. Il progetto, noto […]
15 Aprile 2022
(Dipendenza da oppiacei-Immagine:paziente che riceve ossigenoterapia iperbarica- Credito Scitechdaily). L’ossigenoterapia iperbarica può aiutare le persone in cura per la dipendenza da oppiacei a ridurre la dose di metadone e a gestire meglio il dolore e i sintomi di astinenza, secondo un paio di studi condotti dagli scienziati della Washington State University. Il team di ricerca […]
(Afasia-Immagine: Bruce Wills-Credito Wikipedia). Bruce Willis, noto per una carriera iconica in film come “Die Hard”, “Armageddon” e “Pulp Fiction”, si ritirerà dalla recitazione dopo che gli è stata diagnosticata l’afasia, una condizione che fa perdere alle persone la capacità di comunicare verbalmente e attraverso la scrittura. La sua famiglia ha rivelato la notizia il 30 […]
(Epilessia-Immagine:cervello con aree di Brodmann segnate. Credito: Patricia Hurl, 1992, (Gouache su carta)). Gli scienziati del Trinity College di Dublino hanno annunciato un progresso significativo nella nostra comprensione dell’epilessia, poiché hanno identificato un potenziale metodo per prevenire attività convulsive dannose. L’epilessia è una malattia cronica del sistema nervoso centrale (SNC) che colpisce circa l’1% della popolazione […]
14 Aprile 2022
(Lesioni midollo spinale-Immagine Credit Public Domain). I topi paralizzati con lesioni del midollo spinale sono stati in grado di camminare di nuovo dopo un’iniezione di un nuovo trattamento creato con l’aiuto dell’Advanced Photon Source. Per decenni, gli scienziati hanno cercato un trattamento efficace per le lesioni del midollo spinale, spesso con scarso successo. Ora, una nuova ricerca […]
(Psilocibina-Immagine Credito Scitechdaily). Secondo un nuovo studio condotto da scienziati dell’UC San Francisco e dell’Imperial College di Londra, la psilocibina favorisce maggiori connessioni tra le diverse regioni del cervello nelle persone depresse, liberandole da schemi di ripensamenti di lunga data e da un’eccessiva concentrazione su se stessi. La scoperta punta ad un meccanismo generale attraverso […]
(SM-Immagine:Demielinizzazione da SM. Il tessuto colorato CD68 mostra diversi macrofagi nell’area della lesione. Scala originale 1:100. Credito: CC BY-SA 3.0 Marvin 101/Wikipedia). Un team di ricercatori di Atara Biotherapeutics ha condotto un piccolo studio clinico di Fase I di un terapeutico chiamato ATA188 che prende di mira le infezioni di Epstein-Barr (EBV) come trattamento per la sclerosi multipla (SM). I rappresentanti […]
(Alzheimer-Immagine Credit Public Domain). I risultati di questo nuovo studio supportano la funzione di memoria ripristinata fino al 50% nell’Alzheimer. Secondo l’Alzheimer’s Association, a circa l’11% della popolazione statunitense di età pari o superiore a 65 anni è stato diagnosticato il morbo di Alzheimer (AD), la forma più comune di demenza che provoca perdita di memoria […]