Cervello e sistema nervoso
19 Marzo 2018
Immagine: hnRNP A1B è espresso nel SNC e forma aggregati citoplasmatici nei neuroni del paziente SLA. Credit: CRCHUM. Ci sono voluti otto lunghi anni di ricerca, ma ora un team internazionale guidato da neuroscienziati all’Université de Montréal ha scoperto un meccanismo molecolare di base che aiuta a capire meglio come funziona la malattia di Lou Gehrig o […]
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17 Marzo 2018 / 17 Marzo 2018
Immagine: Credit: Università di Tokyo. E’ stato sviluppato un nuovo catalizzatore di fotoossigenazione biocompatibile da ricercatori dell’Università di Tokio, che può ossigenare e degradare selettivamente l’aggregazione patogena del peptide amiloide-beta (Aβ) correlato alla malattia di Alzheimer (Aβ) sotto irradiazione luminosa nel vicino infrarosso (NIR). Il catalizzatore è in grado di ossigenare Aβ incorporato sotto la pelle di […]
16 Marzo 2018
Immagine: scansione PET di un cervello umano con malattia di Alzheimer. Credito: pubblico dominio. Come in una grande orchestra, il tuo cervello si basa sulla perfetta coordinazione di molti elementi per funzionare correttamente. E se uno di questi elementi non è sincronizzato, ha effetto sull’intero ensemble. Nella malattia di Alzheimer, ad esempio, il danno a specifici neuroni può […]
16 Marzo 2018 / 16 Marzo 2018
I ricercatori del Centro tedesco per le malattie neurodegenerative (DZNE) hanno trovato una possibile spiegazione alla difficoltà nell’orientamento spaziale talvolta sperimentato dagli anziani. Nel cervello degli anziani, i ricercatori hanno rilevato un’attività instabile in un’area centrale per la navigazione spaziale. I risultati dello studio sono stati riportati nella rivista Current Biology. A lungo termine, queste scoperte potrebbero aprire […]
Gli scienziati del St. Jude Children’s Research Hospital hanno dimostrato negli studi sui topi che l’atrofia muscolare spinale e bulbare (SBMA) può essere trattata con successo con farmaci appena identificati. La ricerca apre la strada a sperimentazioni cliniche per curare la malattia e persino a prevenirne la progressione in individui che hanno ereditato la mutazione della malattia. […]
15 Marzo 2018
Immagine: Credit Università di Buffalo. Samir Haj-Dahmane, ricercatore senior presso l’Università di Buffalo Research Institute on Addictions, ha scoperto come alcuni neurotrasmettitori vengono trasportati e raggiungono i loro obiettivi nel cervello, il che potrebbe portare a nuove terapie farmacologiche per aiutare a trattare l’ansia e altri funzioni cerebrali negative. In uno studio pubblicato questa settimana […]
I ricercatori della Medical School dell’Università di San Paolo (FM-USP) in Brasile hanno utilizzato la risonanza magnetica (MRI) per completare il primo studio condotto in America Latina per indagare i volumi cerebrali in individui transgender. Hanno eseguito un’analisi strutturale alla ricerca di differenze nel volume di materia grigia e bianca sulla base delle risonanze magnetiche […]
14 Marzo 2018
Gli uomini e le donne con disturbo depressivo maggiore (MDD) hanno opposti cambiamenti nell’espressione degli stessi geni, secondo un nuovo studio sul cervello postmortem condotto da ricercatori dell’Università di Pittsburgh e Centro per le dipendenze e la salute mentale ( CAMH), Toronto, Canada. I risultati, pubblicati in Biological Psychiatry, indicano una patologia distinta e suggeriscono che uomini e donne potrebbero aver […]
12 Marzo 2018
Il dolore neuropatico è una malattia cronica che colpisce il 7-10% della popolazione in Francia e per il quale non esiste un trattamento efficace. I ricercatori dell’Istituto di neuroscienze di Montpellier (INSERM / Université de Montpellier) e del Laboratorio di innovazione terapeutica (CNRS / Université de Strasbourg) hanno scoperto il meccanismo alla base dela comparsa e […]
10 Marzo 2018
I bambini con malattie mitocondriali che hanno sofferto di ictus metabolico acuto, hanno beneficiato di un rapido trattamento endovenoso con l’aminoacido arginina, senza effetti collaterali dal trattamento. Le malattie erano causate da una serie di diversi disordini genetici. In metà degli episodi di ictus, i pazienti hanno mostrato miglioramenti clinici in sintomi quali convulsioni e paralisi parziale. La malattia […]