HomeSalutePatologo forense avverte: medicinali a base di erbe possono essere letali

Patologo forense avverte: medicinali a base di erbe possono essere letali

Il Prof. Roger Byard, patologo forense dell’Università di Adelaide, ha lanciato un avvertimento a livello mondiale dei potenziali pericoli letali di farmaci a base di erbe, se assunti in grandi quantità , iniettati o assunti in combinazione con farmaci di prescrizione. Il documento è stato pubblicato sulla rivista Giornale di Scienze Forensi e delinea la natura altamente tossica di molte sostanze vegetali che una grande percentuale di utenti assume in tutto il mondo, credendo erroneamente sicuri. “C’è una falsa percezione” dice il Prof.Byard “che rimedi a base di erbe siano più sicuri dei farmaci convenzionali, quando in realtà molti di essi contengono concentrazioni potenzialmente letali di arsenico, piombo e mercurio.” Queste sostanze possono causare gravi malattie, aggravare pre esistenti problemi di salute, essere letali se asunti in eccesso o per iniezione piuttosto che ingeriti. Un’indagine su 251 prodotti erboristici asiatici, ha rivelato la presenza di arsenico in 31 di essi e di mercurio e piombo in 34. In un caso documentato 5 anni fa,ad un ragazzo aveva assunto 63 grammi di vitamine a base di erbe tibetane per un periodo di 4 anni, è stato diagnosticato un avvelenamento da piombo. Un altro caso riguarda un ragazzo con cancro alla retina che si era avvalso di un rimedio tradizionale indiano che gli ha causato un avvelenamento da arsenico. Un farmaco a base di erbe, noto come Chan su, usato per trattare mal di gola, foruncoli e palpitazioni cardiache, contiene secrezioni velenose del rospo cinese e può causare arresto cardiaco o coma. Altri effetti indesiderati dei farmaci a base di erbe, possono includere insufficienza epatica, renale, ictus, disturbi dei movimenti, debolezza muscolare e convulsioni. Spesso erbe medicinali sono mescolate a farmaci standard presumibilmente per renderli più efficaci. Questo può causare effetti devastanti. L’Erba di San Giovanni può ridurre l’efficacia della pillola contraccettiva, Ginseng asiatico non è adatto a persone con diabete, l’Echinacea può provocare reazioni allergiche ed infine, anche l’aglio può causare problemi perchè può fluidificare il sangue ed interferire con farmaci usati per il trattamento di HIV. La FDA ha emesso un avviso,già da qualche anno, invitando a sospendere l’uso di erbe cinesi contenenti acido aristolochico, un acido con tossicità renale e potente cancerogeno.

Newsletter

Tutti i contenuti di medimagazine ogni giorno sulla tua mail

Articoli correlati

In primo piano