HomeSaluteNuovo farmaco aiuta a perdere peso e aumenta il colesterolo buono

Nuovo farmaco aiuta a perdere peso e aumenta il colesterolo buono

Immagine: Public Domain.

Un nuovo farmaco sperimentale ingegnerizzato affinchè imitasse un ormone naturale chiamato fattore di crescita dei fibroblasti 21 (FGF21), può essere utile per perdere peso. Questo farmaco è di aiuto al metabolismo per quanto riguarda il consumo di calorie e in generale, all’assunzione di cibo.

I risultati dello studio sono stati pubblicati il ​​2 novembre negli Atti della National Academy of Sciences.

“Lo scopo di questo lavoro era davvero quello di determinarne la dose utile in uno studio proof of the concept”, ha detto la Dr.ssa Donna Ryan, emerita al Pennington Biomedical Research Center di Baton Rouge.

FGF21 stimola i recettori nel tessuto adiposo, nel pancreas, nel fegato e nel sistema nervoso centrale ed è presente in quantità più alte nelle persone obese oppure con diabete di tipo 2 o steatosi epatica non alcolica. “Ciò suggerisce che queste persone potrebbero essere diventate resistenti all’ormone, in modo simile a come le persone diventano resistenti all’insulina”, ha detto l’autore senior dello studio, il Dottor Puneet Arora della società di biotecnologie Genentech al momento dello studio.

Il farmaco usato dagli scienziati è una versione di FGF21 modificata affinché favorisse il metabolismo. Tuttavia al momento la proteina che produce viene eliminata dal corpo ancora troppo velocemente per essere utile sul medio o sul lungo periodo e infatti gli effetti positivi sul peso sono considerati ancora temporanei.
Nel corso degli esperimenti effettuati dai ricercatori, una singola iniezione di questo farmaco stimola netti miglioramenti metabolici negli adulti in sovrappeso o obesi, miglioramenti che duravano fino a due mesi.

Durante questo periodo, i soggetti che hanno partecipato all’esperimento assumevano meno calorie tramite il cibo e mostravano un aumento del colesterolo HDL, il colesterolo “buono” e una diminuzione del colesterolo cattivo LDL, dell’insulina e dei trigliceridi.

Come test iniziale, i ricercatori hanno reclutato 60 adulti in sovrappeso e obesi, assegnati in modo casuale a ricevere una singola iniezione del farmaco o un placebo. Per circa una settimana i partecipanti sono rimasti presso il centro di ricerca, seguendo una dieta controllata. E alla fine di quella settimana, le persone a cui era stato somministrato il farmaco anticorpo avevano perso più peso rispetto al gruppo placebo.

“Una volta che i partecipanti sono tornati a casa, hanno rapidamente recuperato il peso di partenza. Tuttavia, i miglioramenti del colesterolo, dei trigliceridi e della glicemia erano più sostenuti e hanno anche mostrato un aumento duraturo di un ormone chiamato adiponectina”, ha detto Arora. L’adiponectina aiuta a regolare la glicemia e la degradazione degli acidi grassi.

Fonte:Medicalxpress

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