Celeste potrà proseguire la terapia con cellule staminali

Il Giudice del Tribunale di Venezia ha dato oggi, il consenso alla terapia con cellule staminali per Celeste, la bambina affetta da atrofia muscolare. La notizia è stata annunciata all’ANSA, dal Pediatra della piccola, Marino Andolina. Con questo provvedimento il Giudice ha  dato il consenso a disapplicare l’Ordinanza  AIFA  per poter proseguire la terapia che la piccola stava seguendo prima dello stop dei Nas e della Procura di Torino, per irregolarità della Stamina Foundation che collabora con gli ‘Ospedali Civili di Brescia,dove Celeste è in cura. La sentenza del giudice di Venezia sostiene che la cura somministrata a Celeste è ” da considerare quale cura compassionevole, prevista dal decreto ministeriale Turco del 2006 e ripreso poi da Fazio nel 2008. ” e ” non esiste allo stato attuale, alcuna cura sperimentata idonea ad arrestare  e regredire tale malattia o quantomeno far rallentare il decorso”. In Italia, lo strumento normativo che stabilisce le procedure e le modalità di accesso dei pazienti a terapie farmacologiche sperimentali per un uso al di fuori della sperimentazione clinica, quando a giudizio del medico non ci sono alternative terapeutiche, è il Decreto Ministeriale 8 maggio 2003 ” Uso terapeutico di medicinali sottoposti  a sperimentazioni cliniche ” ( solitamente indicato come uso compassionevole).