HomeSaluteTumoriCancro allo stomaco: la profilazione genomica offre indizi precoci sullo sviluppo

Cancro allo stomaco: la profilazione genomica offre indizi precoci sullo sviluppo

Cancro allo stomaco-Immagine: astratto grafico Credito Cell Reports-

In uno studio rivoluzionario pubblicato su Cancer Cell, i ricercatori hanno decodificato i fattori genetici critici nei pazienti con metaplasia intestinale, facendo luce sui primi segni e sulle strategie di prevenzione del cancro allo stomaco, spesso una “bomba a orologeria” poiché i pazienti non manifestano sintomi o solo lievi sintomi nella fase iniziale.

Anche la metaplasia intestinale, che è un cambiamento nelle cellule della mucosa che riveste lo stomaco che spesso deriva da gastrite cronica e si manifesta con sintomi simili al reflusso acido, è un collegamento sinistro con il cancro allo stomaco. Gli individui affetti da metaplasia intestinale corrono un rischio sei volte maggiore di soccombere a questo cancro letale.

Solo a Singapore, il cancro allo stomaco è la quarta causa di morte per cancro negli uomini e la quinta tra le donne, mietendo da 300 a 500 vittime ogni anno, in gran parte a causa della diagnosi tardiva. A due terzi dei malati di cancro allo stomaco viene diagnosticato solo in stadio avanzato.

Svelare i primi indicatori attraverso una ricerca collaborativa rivoluzionaria

Lo studio longitudinale, che rappresenta la più grande indagine genomica al mondo di pazienti con metaplasia intestinale, esamina più di 1.100 campioni di tessuto utilizzando potenti tecnologie come il sequenziamento dell’RNA a cellula singola e la trascrittomica spaziale.

Sulla base di questa vasta indagine, i ricercatori hanno identificato 26 “geni guida” che svolgono un ruolo fondamentale nella transizione al cancro allo stomaco. Questa scoperta fondamentale fornisce uno sguardo sui meccanismi che governano la trasformazione e offre una finestra critica per la diagnosi precoce e la prevenzione mirata.

I progressi nel sequenziamento del DNA ci hanno permesso di scoprire diverse popolazioni cellulari all’interno di questi cambiamenti dello stomaco, suggerendo la loro potenziale trasformazione in cellule cancerose influenzate da vari fattori. È come comprendere il meccanismo di ticchettio di una bomba a orologeria”, ha spiegato il Dr. Huang Kie Kyon, co-primo autore e ricercatore senior presso il programma di biologia delle cellule staminali e del cancro della Duke-NUS Medical School (Duke-NUS).

Il Professor Patrick Tan, vicePreside senior per la ricerca presso la Duke-NUS e Professore presso il programma di biologia sul cancro e sulle cellule staminali della scuola, ha affermato: “Il set di dati completo che abbiamo raccolto fornisce approfondimenti senza precedenti sulla progressione dei cambiamenti cellulari nello stomaco al cancro“.

Utilizzando sia informazioni cliniche che dati genetici provenienti da tecnologie molecolari avanzate, possiamo prevedere meglio quali patologie dello stomaco potrebbero trasformarsi in cancro allo stomaco rispetto all’utilizzo delle sole informazioni cliniche. Ciò può aiutare nello sviluppo di modi nuovi e più precisi per prevenire e fermare il cancro allo stomaco. cancro“.

Il pProf. Tan è anche membro del Genome Institute di Singapore, del Cancer Science Institute di Singapore e del Precision Health Research Singapore (PRECISE).

Lo sforzo multi-istituzionale dei ricercatori della Duke-NUS, del National University Hospital (NUH), della Yong Loo Lin School of Medicine (NUS Medicine) dell’Università Nazionale di Singapore e del Seoul National University Hospital riflette i punti di forza dell‘ecosistema multi-istituzionale di ricerca sul cancro di Singapore e i suoi forti legami con partner globali.

Questo studio è stato sostenuto dal Singapore Gastric Cancer Consortium (SGCC), un gruppo nazionale di ricerca traslazionale composto da medici e scienziati che lavorano nella ricerca sul cancro allo stomaco provenienti da centri medici Accademici, Università, Ospedali e Istituti di ricerca di Singapore. Il lavoro pubblicato deriva dalla coorte prospettica del Programma di epidemiologia del cancro gastrico.

Lo studio offre indizi sulla possibilità che le cellule della metaplasia intestinale si trasformino direttamente in cancro allo stomaco. È stato rivelato che una sottopopolazione di cellule staminali intestinali in pazienti con metaplasia intestinale somiglia molto alle cellule tumorali iniziali dello stomaco, indicando una possibile origine precoce e il potenziale del suo futuro maligno. Questa scoperta evidenzia l’importanza dello screening per la metaplasia intestinale nella gestione del rischio di cancro allo stomaco.

Il co-autore senior, il Professor Jimmy So, capo e consulente senior, divisione di Chirurgia Generale (chirurgia gastrointestinale superiore), NUH ha commentato le implicazioni cliniche dello studio dicendo: “Questa tabella di marcia molecolare della progressione della malattia dalla metaplasia intestinale offre molte opportunità di traduzione”.

Ora possiamo esplorare una sorveglianza più mirata per i pazienti a più alto rischio, nonché agenti antinfiammatori o antibiotici per intercettare i cloni precancerosi prima che evolvano in cancro, portando potenzialmente a migliori risultati per i pazienti attraverso la diagnosi precoce”, ha aggiunto So che è anche Professore presso il Dipartimento di Chirurgia, NUS Medicine.

Misure preventive più efficaci e mirate per le popolazioni

livello di popolazione, i risultati sono promettenti per affinare le strategie di screening e allocare le risorse in modo più efficace per intercettare lo sviluppo del cancro gastrico nei soggetti ad alto rischio, contribuendo in definitiva a misure preventive più efficienti e mirate. Ciò è particolarmente rilevante in paesi come Singapore, dove l’incidenza del cancro allo stomaco è moderata rispetto al Giappone e alla Corea del Sud, dove l’incidenza del cancro allo stomaco è sufficientemente elevata da giustificare uno screening di massa.

In modo incoraggiante, i nostri risultati hanno rivelato che la combinazione di dati genomici con check-up clinici può rendere più accurate le previsioni sul cancro allo stomaco. Ciò significa che potremmo utilizzare test genetici, compresi esami del sangue semplici ed economici, per identificare le persone che corrono un rischio molto elevato di di ammalarsi di cancro allo stomaco, ha aggiunto il Professor Khay Guan Yeoh, ricercatore principale del Singapore Gastric Cancer Consortium e consulente senior presso la Divisione di Gastroenterologia ed Epatologia del National University Hospital.

“Con questo approccio, possiamo dividere le persone in gruppi in base al loro rischio, utilizzando controlli regolari o esami del sangue a prezzi accessibili. Ciò aiuta a risparmiare risorse assicurandosi che coloro che sono a rischio più elevato ricevano i giusti test e le cure di cui hanno bisogno”

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L’autore senior, il Professore associato Chung Hyunsoo del Seoul National University Hospital, ha affermato: “Questa svolta potrebbe perfezionare i protocolli di screening, consentendo interventi precoci per i pazienti ad alto rischio, risparmiando al contempo altre procedure non necessarie“.

Il progetto non sarebbe stato possibile senza il contributo dei ricercatori del Tan Tock Seng Hospital, del Singapore General Hospital, del Changi General Hospital, della Nihon University School of Medicine, del Yonsei University Wonju College of Medicine e dell’Università cinese di Hong Kong.

Fonte:Cancer Cell 

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