Cervello e sistema nervoso
29 Gennaio 2022
La malattia di Huntington (HD) è una malattia neurodegenerativa a trasmissione dominante caratterizzata dall’espansione del numero di ripetizioni CAG trinucleotidiche nel primo esone del gene HTT che codifica per la proteina huntingtina. Mentre il numero normale di queste ripetizioni varia tra 6 e 35, la patologia si osserva quando il numero raggiunge un massimo di circa […]
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25 Gennaio 2022
(SLA-Immagine Credit Public Domain). Utilizzando un farmaco sperimentale, i ricercatori sono stati in grado di sopprimere un gene mutato della sclerosi laterale amiotrofica (SLA). Studi sui topi dimostrano che la terapia potrebbe mostrare risultati promettenti nel trattamento di forme rare e aggressive di SLA causate da mutazioni nel gene FUS. Lo studio, pubblicato su Nature Medicine, è […]
23 Gennaio 2022
(Sclerosi multipla Credito Immagine Public Domain). La restrizione calorica intermittente altera i sottogruppi di cellule T e i marcatori metabolici nelle persone con sclerosi multipla. Le diete basate sul digiuno intermittente o sulla restrizione calorica (CR) forniscono vantaggi antinfiammatori e neuroprotettivi nei modelli di sclerosi multipla (SM).I cambiamenti osservati possono essere mediati da cambiamenti in […]
(Cannabis-Credito immagine: Michael Fischer, immagine gratuita tramite Pexels). Secondo una revisione scientifica sistematica pubblicata su Addiction e guidata da Alexandre Dumais, Professore associato di psichiatria presso l’Université de Montréal, l’uso di cannabis porta a disturbi cognitivi acuti che possono continuare oltre il periodo di intossicazione. La meta-revisione – una revisione delle recensioni – ha unito i risultati […]
22 Gennaio 2022
(Malattie neurodegenerative-Immagine Credit Public Domain). Utilizzando la proteomica, i ricercatori del Buck Institute e di altre Istituzioni hanno mappato il “tau interactome” per comprendere meglio il ruolo della tau nelle malattie neurodegenerative. In un afrticolo pubblicato su Cell, gli scienziati dimostrano che la tau mutante influisce sulla funzione dei mitocondri nei neuroni umani. Suggeriscono anche un […]
20 Gennaio 2022
(SLA-Immagine:gli astrociti del midollo spinale, le cellule viste in questa immagine al microscopio a fluorescenza, sono coinvolti nella progressione della SLA. Un nuovo sistema CRISPR-Cas13 mirato alla produzione di proteine mutanti in queste cellule ha migliorato i risultati per i topi con SLA. Credito: Thomas Gaj e Colin Lim). Una singola mutazione genetica può avere conseguenze profonde, […]
19 Gennaio 2022
(Alzheimer-Immagine Credito: DOI: 10.1016/j.expneurol.2021.113896). I membri del gruppo Disfunzione sinaptica e malattia dell’Istituto di Biomedicina di Siviglia (IBiS), guidato dai ricercatori Francisco Gómez Scholl e Amalia Martínez Mir, hanno recentemente pubblicato i risultati della loro ricerca sull’Alzheimer. I dati ottenuti suggeriscono che l’accumulo di un frammento della proteina sinaptica neurexina nel cervello adulto provoca specifiche perdite […]
19 Gennaio 2022 / 19 Gennaio 2022
(Ricordi-Immagine:la nuova teoria propone che l’oblio sia dovuto al rimodellamento del circuito che cambia le celle dell’engram da uno stato accessibile a uno inaccessibile. Credito: Dott.ssa Nora Raschle). Ricordi: dimenticare” è in realtà una forma di apprendimento? Creiamo innumerevoli ricordi mentre viviamo le nostre vite, ma molti di questi li dimentichiamo. Come mai? Contrariamente al presupposto generale che […]
18 Gennaio 2022 / 18 Gennaio 2022
(Schizofrenia-Credito immagine: Pixabay (licenza gratuita Pixabay) ). È noto che i fattori di rischio genetici interrompono lo sviluppo cerebrale in un certo numero di questi disturbi come la schizofrenia, ma si sa poco su quali aspetti di questo processo siano interessati. E’ la prima volta che uno studio collega l’interruzione genetica di specifici processi cellulari […]
16 Gennaio 2022 / 16 Gennaio 2022
(Alzheimer-Credito immagine: Rafael Ojea Perez tramite Flickr, CC BY-SA 2.0). Un team internazionale guidato dalla Case Western Reserve University School of Medicine ha compiuto un importante passo avanti nella comprensione del motivo per cui il morbo di Alzheimer progredisce così rapidamente in alcune persone che muoiono entro tre anni. I ricercatori hanno trovato un legame tra ceppi […]