HomeSaluteCervello e sistema nervosoMigliore comprensione della proteina legata alla SLA

Migliore comprensione della proteina legata alla SLA

Immagine: questa è una linea cellulare neuronale che mostra angiogenina (verde) nel nucleo e nelle escrescenze dei neuriti.

Gli scienziati dell’Università di Bath hanno sviluppato una migliore comprensione di una proteina chiave associata a malattie del cervello tra cui la SLA (malattia dei motoneuroni) e la demenza studiando il viaggio che la proteina compie per entrare nelle cellule del sistema nervoso centrale.

I ricercatori del Dipartimento di Biologia e Biochimica hanno studiato come funziona l’angiogenina, una proteina che attraversa le cellule e viene trasportata nel nucleo della cellula.

La proteina ha ruoli importanti nello sviluppo e nella protezione del cervello sano e nella crescita dei vasi sanguigni, ma l’angiogenina mutata è legata alla Sclerosi laterale amiotrofica (SLA) oltre a un tipo di demenza chiamato demenza fronto-temporale (FTD).

(Vedi anche:SLA: individuata nuova strategia terapeutica che preserva le sinapsi neuromuscolari).

Recentemente, l’angiogenina ha anche dimostrato di svolgere un ruolo importante nella rigenerazione delle cellule staminali del sangue.

In una serie di esperimenti in vitro, i ricercatori hanno testato il modo in cui l’angiogenina normale è stata assunta in diversi tipi di cellule del sistema nervoso centrale, in una varietà di differenti condizioni biochimiche per scoprire il percorso che stava compiendo nelle cellule.

La loro scoperta chiave è che l’assorbimento dell’ angiogenina in queste cellule sembra avere più di una via biochimica, un risultato che significa che l’immagine complessiva di come funziona l’angiogenina è ancora più complicata di quanto si sospettasse in precedenza.

Il Dr. Vasanta Subramanian, del Dipartimento di Biologia e Biochimica, che ha guidato la ricerca, ha dichiarato: “In definitiva comprendere la funzione precisa di questa proteina è davvero importante e capire come le cellule la assumono è una parte fondamentale di ciò. Abbiamo scoperto che l’angiogenina è assorbita dalle cellule da più di un meccanismo che è piuttosto una sorpresa e significa che arrivare a una piena comprensione di come funziona davvero questa proteina non sarà facile perché è coinvolta in diversi processi biologici davvero cruciali”.

La ricerca è pubblicata sulla rivista PLOS ONE.

Fonte: PLOS ONE

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