Identificato un biomarcatore per la diagnosi precoce del cancro del pancres

I ricercatori della scuola di medicina di San Diego, dell’Università della California e del Mores Cancer Centre, hanno identificato un nuovo biomarcatore per la diagnosi precoce del cancro del pancreas, una  malattia fatale per la quale attualmente non esiste un metodo affidabile di diagnosi precoce ed intervento terapeutico. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Cancer Research. I biomarcatori individuati, potrebbero identificare precocemente l’insorgenza del cancro del pancreas. I ricercatori hanno scoperto una chinasi denominata PEAK1 che viene attivata nel cancro del pancreas. Questa proteina è stata chiaramente rilevata in biopsie di tumori maligni, in pazienti umani. PEAK1 è una tirosina chinasi che accelera le reazioni chimiche e agisce come interruttore in molte funzioni cellulari. Poichè la proteina PEAK1 viene costantemente aumentata nel caso di tumore del pancreas umano e la sua attività è importante per la proliferazione cellulare del cancro, può essere considerata un importante biomarker e bersaglio terapeutico. Gli scienziati, oltre a dimostrare che i livelli di PEAK1 aumentano durante la progressione della malattia,hanno anche scoperto che essa è necessaria per la crescita del cancro e per la diffusione di metastasi. PEAK1 è un centro di segnalazione critica che regola la migrazione e la proliferazione cellulare. Bloccare PEAK1 significa ridurre lo sviluppo del tumore che non riesce nemmeno a metastatizzare in modo efficiente in sua assenza. Il team di ricercatori ha studiato una grande linea base di dati di profili di espressione genica, per scoprire la presenza della proteina in campioni bioptici di pazienti umani. Dal momento che le attuali terapie contro la malattia sono spesso inefficaci, la speranza dei ricercatori è che i risultati di questa ricerca possano aprire la strada ad una nuova linea di indagine che porti ad un inibitore di PEAK1.