HomeAlimentazione & BenessereI benefici per la salute del mango

I benefici per la salute del mango

Il mango è  stato usato per secoli come medicine oltre che come alimento. Il frutto contiene vitamine A, C, D e  beta-carotene. In medicina Unani ossia  greca, il mango è utilizzato per eliminare le tossine, curare l’anemia e guarire il sistema nervoso. La medicina ayurvedica utilizza i fiori secchi di mango per il trattamento di diarrea, dissenteria così come per  le infezioni del tratto urinario (UTI). Le foglie del frutto, semi, radici, corteccia, così come la frutta, contengono diversi  nutrienti sani, in particolare gli acidi fenolici, flavonoidi come catechina, e il Mangiferin xantoni ed è ricco di antiossidanti naturali. La presenza molto alta di  ferro, rende il frutto utile per il trattamento dell’ anemia, mentre la sua polpa viene aggiunta ai prodotti per il viso per prevenire l’acne e pulire i pori della pelle.

Guarire il cuore con Mangiferin e polifenoli del mango

La ricerca ha dimostrato che Mangiferin può migliorare la funzione del cuore. Questo nutriente può abbassare lo zucchero nel sangue ed i  livelli di lipidi. Mangiferin ha anche una funzione diuretica. Ci sono alcune prove che Mangiferin agisce anche per evitare la crescita di masse tumorali in alcuni tipi di cancro. 

E’ sufficiente strofinare la buccia del mango sulla pelle, delicatamente e per qualche minuto, per renderla luminosa e pulita; mangiare la polpa invece, permette un ricambio cellulare più veloce e la liberazione dei pori dell’epidermide dallo smog, dal trucco e dal grasso in eccesso. Mangiare un mango intero al giorno permetterebbe al corpo di assumere il quantitativo a lui necessario (giornaliero) di vitamina A, che tra l’altro è fondamentale nel trattamento dell’acne e dei suoi fastidiosi inestetismi estetici, nonché per la vista e per il benessere di denti e mucose. E nel frutto sono presenti  vitamina C, D, E, K, J, del gruppo B (ottima per la cura dei capelli) e vari aminoacidi, oltre ai carotenoidi ai polifenoli e l’omega 3. Quindi è un frutto completo che consente anche di aumentare le difese immunitarie e agevolare l’assorbimento del ferro, di rinforzare le ossa e di regolare il metabolismo degli zuccheri, il funzionamento muscolare ed il sistema nervoso.

E’ anche molto consigliato per combattere la stanchezza o per riprendere le forze, ad esempio nei periodi di stress o convalescenza o per le donne gravide o gli anemici. Facendo bollire la sua buccia in acqua, si ottiene una tisana che, bevuta tiepida 3 volte al giorno, per circa una settimana, aiuta a curare il raffreddore e la tosse. Ed è un buon rimedio all’insonnia: consumato prima di coricarsi, è quasi come un sonnifero in quanto concilia il sonno.

 

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