HomeSaluteCancro ai polmoni: identificati nuovi possibili obiettivi

Cancro ai polmoni: identificati nuovi possibili obiettivi

Immagine: i ricercatori hanno scoperto microRNAs che sopprimono la crescita delle cellule tumorali. Credito: AK Mehta et al., Science Signaling (2017)

I ricercatori della School of Medicine della Boston University (BUSM) hanno identificato una molecola chiamata miR-124 nel cancro del polmone non a piccole cellule che determina il destino delle cellule tumorali decidendo se esse devono subire o meno la morte cellulare programmata.

I risultati, che appaiono in Science Signaling, possono offrire un nuovo obiettivo nella lotta contro il cancro al polmone non a piccole cellule.

( Vedi anche:Cancro del polmone non a piccole cellule: presto trattamenti personalizzati).

Secondo i ricercatori, la molecola miR-124 causa la morte cellulare programmata in un sottotipo specifico di cellule tumorali del polmone che è stato sottoposto a un passaggio noto come trasformazione epitelio-mesenchimale. Queste cellule che hanno mutazioni KRAS sono in genere resistenti alla morte indotta dagli agenti chemioterapici.

Analizzando le linee cellulari derivate dal cancro del polmone umano, i ricercatori sono stati in grado di determinare i profili unici di due sottotipi di cellule tumorali polmonari. Dopo aver confrontato i profili biochimici, sono stati in grado di identificare la molecola miR-124 come il principale responsabile della cascata di segnalazione che determina se il tipo di cellula specifica vive o muore.

“I tumori del polmone mostrano una diffusa variabilità genetica, molecolare e fenotipica e eterogeneità. È fondamentale capire le implicazioni di questa eterogeneità per identificare efficaci regimi terapeutici mirati”, ha spiegato il corrispondente autore Anurag Singh, Assistente Professore di farmacologia e medicina alla BUSM. “Comprendere i meccanismi associati a fenomeni eterogenei nelle cellule del cancro del polmone – specificamente le differenze tra cellule epiteliali e mesenchimali – permettono di sfruttare queste differenze per sviluppare agenti terapeutici più selettivi”.

I ricercatori identificano possibili nuovi obiettivi nella lotta contro il cancro ai polmoni
Gli scienziati hanno scoperto microRNAs che causano difetti di crescita nelle cellule tumorali (indicate da frecce rosse nei pannelli a destra). Credito: AK Mehta et al., Science Signaling (2017)

I ricercatori sperano che la loro scoperta portare a studi pre-clinici e di fase iniziale per curare le il cancro del polmone nmon a piccole cellule.

L’mAmerican Cancer Society stima che per il 2017 ci saranno circa 222.500 nuovi casi di cancro del polmone e circa 155.870 morti a causa della malattia. Circa l’80 al 85 per cento dei tumori al polmone sono non a piccole cellule.

Fonte: Science Signaling

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