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Alla scoperta dei segreti dell’enigmatico caspase-6

Immagine: l‘autore senior Thirumala-Devi Kanneganti, Ph.D., e il primo autore Min Zheng, Ph.D., entrambi del Dipartimento di Immunologia, hanno scoperto un componente chiave nei processi di morte cellulare che consente possibilii modi per combattere i virus. Credito: St. Jude Children’s Research Hospital

Gli scienziati del St. Jude Children’s Research Hospital hanno identificato funzioni precedentemente sconosciute dell’enzima enigmatico caspase-6. I risultati dello studio mostrano che caspase-6 è un regolatore chiave dell’immunità innata, attivazione dell’inflammasoma e difesa dell’ospite. La modulazione dell’ enzima caspase-6 potrebbe essere utile per il trattamento di malattie virali come l’influenza e altre malattie infiammatorie tra cui il cancro.

Il lavoro appare oggi come una pubblicazione online anticipata su Cell.

Le caspasi sono una famiglia di enzimi che regolano la morte cellulare programmata (come una cellula si autodistrugge), l’infiammazione e altre funzioni biologiche. Caspase-6 è stato precedentemente caratterizzato come un caspase coinvolto in una forma non infiammatoria di morte cellulare chiamata apoptosi. Caspase-6 è stato anche collegato a disturbi neurologici come il morbo di Alzheimer e il morbo di Huntington.Tuttavia, l’intera gamma della funzione dell’enzima non è stata ben compresa. Ora, i ricercatori hanno scoperto per la prima volta come caspase-6 regola l’inflammasoma ZBP1-NLRP3. “Abbiamo contribuito alla comprensione fondamentale di caspase-6, che è rimasto un mistero per decenni”, ha affermato l’autore senior Thirumala-Devi Kanneganti, Ph.D., del Dipartimento di Immunologia di St. Jude. “Caspase-6 ha funzioni essenziali nell’immunità innata, nell’infiammazione e nel guidare la PANoptosi”.
Morte cellulare e funzione immunitaria innata
Il laboratorio Kanneganti in precedenza era stato il primo a identificare la proteina 1 legante ZNA (ZBP1)come un sensore immunitario innato dell’influenza, un virus RNA. Il loro lavoro ha anche rivelato che ZBP1 innesca la morte cellulare infiammatoria sotto forma di pirotosi, apoptosi e necroptosi, che insieme sono conosciute come PANoptosi.
La PANoptosi è una via di morte infiammatoria regolata da componenti di una struttura chiamata PANoptosoma, che media la morte cellulare che non può essere assegnata a nessuna delle vie di morte a singola cellula precedentemente descritte. In questo studio, gli scienziati hanno scoperto che caspase-6 ha svolto un ruolo critico in questo processo.
I ricercatori hanno scoperto che caspase-6 interagisce con RIPK3 per facilitare il reclutamento di RIPK3 nello ZBP1-PANoptosome. Ciò rende caspase-6 cruciale per l’assemblaggio di questo complesso inducente la morte delle cellule infiammatorie mediate da ZBP1. In linea con questi risultati, i ricercatori hanno dimostrato che caspase-6 è richiesto per la PANoptosi mediata da ZBP1 durante l’infezione virale.
La carenza di caspasi-6 nei topi porta ad una maggiore suscettibilità alle infezioni da virus influenzale e livelli più alti di replicazione virale nei polmoni“, ha dichiarato il primo autore Min Zheng, Ph.D., del Dipartimento di Immunologia di St. Jude. “È probabile che la via di morte delle cellule infiammatorie mediata dall’enzima caspasi-6 sia essenziale per combattere altri virus che attivano simili vie immunitarie innate, includendo potenzialmente altri virus respiratori“.
La scoperta che caspase-6 è un componente chiave nei processi di morte cellulare ha diverse implicazioni per la salute umana, suggerendo che la modulazione caspase-6 potrebbe essere un approccio benefico al trattamento delle malattie infettive e infiammatorie.
Tra gli altri autori sono Rajendra Karki e Peter Vogel, entrambi del St. Jude.
Fonte: Cell

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