HomeSaluteTumoriMetformina e vitamina D3 per la prevenzione del cancro del colon retto

Metformina e vitamina D3 per la prevenzione del cancro del colon retto

I ricercatori Case Western Reserve University a Cleveland nell’Ohio ed i ricercatori della China’s Lanzhou University, hanno collaborato nell’esplorazione di un nuovo composto formato da metformina e vitamina D3, per la prevenzione del cancro del colon-retto.

L’ipotesi adottata era semplice: se due composti mostrano singolarmente la promessa nel trattamento del cancro del colon retto, sicuramente sperimentare i due composti insieme è utile per verificare se la loro combinazione ha un impatto maggiore sulla malattia.

In questo caso, i ricercatori non avrebbero potuto essere più preveggenti: la combinazione di metformina e vitamina D3, non solo ha prodotto migliori risultati in studi su animali, ma l’effetto della combinazione era decisamente migliore di entrambe le opzioni da sole. Non solo, questi risultati impressionanti hanno anche dimostrato che sono necessarie solo modeste quantità di metformina e vitamina D3 per il trattamento del cancro del colon retto, riducendo le preoccupazioni circa gli effetti collaterali derivanti da mega dosaggio.

All’ articolo, pubblicato dalla rivista Cancer Prevention Research, è stato riservato un posto di primo piano, in copertina.

I risultati dello studio si sono dimostrati così promettenti che Li ha già in mente tre opzioni per la sperimentazione clinica: la prevenzione primaria a titolo definitivo, la prevenzione della recidiva del cancro del colon retto e l’aumento della sopravvivenza di coloro che sono affetti dalla condizione.

Inoltre, la metformina e vitamina D3 sono già in commercio e questo significa che hanno già superato i test di sicurezza e che il percorso dei test sugli esseri umani sarà per questo, agevolato.

” In due modelli animali abbiamo dimostrato che la metformina e la vitamina D3 lavorano effettivamente insieme e che la loro combinazione ha un potente effetto nella prevenzione delle neoplasie del colon. La dose media utilizzata ci dice che in questo caso, non sono necessarie enormi dosi di farmaci per un effetto cancro/ prevenzione. Se i risultati ottenuti sui modelli animali saranno replicati sugli esseri umani, si potrà parlare di uno straordinario successo nella prevenzione del cancro del colon-retto“, ha detto Li.

La vitamina D viene sintetizzata nella pelle, attraverso la dieta o l’irradiazione ultravioletta.Tra le altre cose il nutriente regola la proliferazione cellulare, differenziazione e apoptosi, tutti componenti chiave nel prevenire l’instabilità, caratteristica della crescita delle cellule del cancro. È importante sottolineare che la vitamina D3 inibisce l’attivazione del / β-catenina Wnt che attiva i geni responsabili della proliferazione delle cellule tumorali del colon.

La metformina inibisce la crescita di cellule anormali, stimolando la via AMPK che porta alla segnalazione mTOR indebolita e la sintesi delle proteine ​​necessarie per la crescita delle cellule tumorali. E’ stato dimostrato che la metformina sopprime la proliferazione delle cellule epiteliali del colon e agisce sugli ACF o focolai di cripte aberranti.

Un esempio di cambiamento pre-canceroso molto precoce (biomarcatore intermedio) consiste negli ACF (focolai di cripte aberranti), lesioni del tessuto colico della mucosa che formano prima polipi e possono essere il primo segnale di una proliferazione incontrollata del tessuto che può portare allo sviluppo del cancro del colon. Gli ACF, al contrario di cellule epiteliali normali, sono cellule resistenti all’apoptosi, come tutte le cellule tumorali.

E’ improbabile che l’incidenza del cancro del colon-retto possa recedere in questo momento.

La malattia è legata all’obesità, la sindrome metabolica, insulino-resistenza e diabete e queste condizioni sono in aumento nel mondo occidentale, in Asia e in particolare, in Cina. Se la combinazione vitamina  D3 e metformina si dimostra efficace nell’uomo, potrebbe essere prescritta agli individui con una storia familiare di cancro al colon-retto e con i principali fattori di rischio, per la prevenzione.

Fonte: https://casemed.case.edu/newscenter/news-release/newsrelease.cfm?news_id=256

 

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