HomeSaluteTumoriSarcoma di Ewing: la combinazione di due farmaci si rivela efficace trattamento

Sarcoma di Ewing: la combinazione di due farmaci si rivela efficace trattamento

Il sarcoma di Ewing è un tumore osseo raro che colpisce soprattutto i bambini ed i giovani adulti.
Ora, i ricercatori hanno scoperto che la combinazione di due farmaci inibisce la proliferazione cellulare e facilita la morte cellulare, in colture di laboratorio e nei modelli di topi con questo tumore.

Il team, che comprende ricercatori del Bellvitge Biomedical Research Institute (IDIBELL) a Barcellona, descrive la scoperta sulla rivista Oncotarget .

Il sarcoma di Ewing è un tumore che di solito cresce nelle ossa dell’anca, costole o nel mezzo di ossa lunghe, come quelle delle gambe o delle braccia. Può anche crescere nella colonna vertebrale e dei tessuti molli intorno all’osso.

La maggior parte dei tumori di Ewing sono diagnosticati negli adolescenti, ma possono colpire anche i bambini e giovani adulti tra i 20 ei 30 anni.

Il tasso di sopravvivenza a 5 anni per le persone con un sarcoma di Ewing che non si è diffuso è di circa il 70%. Se il tumore si è diffuso (metastasi) quando la malattia viene diagnosticata, la sopravvivenza a 5 anni scende a meno della metà.

La mutazione più comune che causa il sarcoma di Ewing coinvolge due geni – il gene EWSR1 sul cromosoma 22 e il gene FLI1 sul cromosoma 11. Questi cambiamenti si verificano durante la vita di una persona e sono presenti solo nelle cellule tumorali. Essi non vengono ereditati.

Il nuovo studio si basa su ricerche precedenti che suggerivano che alcuni tipi di sarcoma di Ewing sono particolarmente sensibili a un gruppo di farmaci chiamati inibitori PARP, se usati in combinazione con agenti di riparazione dei danni al DNA.

Olaparib e la combinazione trabectedina è ‘altamente sinergica’

Le cellule del cancro, – come le cellule sane – si affidano alla riparazione del DNA per mantenere la loro integrità genetica, per moltiplicarsi e diffondersi. Ci sono diversi processi cellulari che effettuano la riparazione del DNA. Uno di questi processo si basa su una famiglia di proteine ​​chiamate PARP.

Molti tumori utilizzano PARP come meccanismo di riparazione del DNA ed è questo il motivo per cui sono stati sviluppati gli inibitori PARP per il trattamento del cancro. Un tipo di inibitore PARP è un farmaco chiamato Olaparib – uno dei farmaci che lo studio ha  indagato.

Olaparib blocca l’azione di PARP1, un gene che innesca la riparazione del DNA quando viene rilevato un danno.

L’altro farmaco – Trabectedina – utilizzato anche come trattamento anti-tumorale, agisce causando pause e struttura anormali al DNA nelle cellule tumorali, provocando la morte cellulare.

I ricercatori hanno testato l’effetto dei due farmaci usati in combinazione, sul sarcoma di Ewing, in due serie di test – uno sulle cellule tumorali in vitro e l’altro su topi impiantati con innesti di sarcoma di Ewing umani (in vivo).

I risultati dello studio hanno dimostrato che la ” combinazione di Olaparib e Trabectedina è altamente sinergica. Ha inibito la proliferazione cellulare e facilitato la morte cellulare. Nei topi, i tumori hanno mostrato la regressione completa”.

L’autore senior  Enrique de Alava, dell’ Instituto de Biomedicina di Siviglia (IBIS) edell’Ospedale Virgen del Rocio di Siviglia, conclude:

“I nostri risultati dimostrano che la combinazione di Trabectedina e Olaparib rappresenta una nuova strategia terapeutica che deve essere studiata in modo più approfondito affinchè possa beneficiare i pazienti con la malattia, in un prossimo futuro”.

Fonte: The PARP inhibitor olaparib enhances the sensitivity of Ewing sarcoma to trabectedin, JL Ordóñez et al., Oncotarget, published online 27 May 2015, abstract.

 

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