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Nutrienti utili per affrontare la stanchezza estiva

(Nutrienti per sconfigere il caldo-Immagine Credit Public Domain).

Sdraiarsi su una spiaggia assolata, rinfrescarsi tuffandosi in piscina o anche fare una passeggiata in montagna immersi nella natura, sono solo alcune delle attività che molti di noi amano fare durante la bella stagione.

In questa stagione, l’esposizione al calore provoca sintomi gravi, come il colpo di calore, una condizione che provoca svenimento e pelle secca e calda e sudorazione a causa dell’incapacità del corpo di controllare le alte temperature. Altri sintomi includono gonfiore agli arti inferiori, eruzione cutanea sul collo, crampi, mal di testa, irritabilità, letargia e debolezza.

Con il sudore perdiamo numerosi sali minerali e, in assenza di questi, alcune funzioni, come quella muscolare, non possono svolgersi correttamente.

Il consiglio è quello di bere molta acqua (minimo 2 litri al giorno) per reintegrare i minerali persi con la sudorazione e mangiare frutta e verdura di stagione come fonte di energia e nutrienti per affrontare il caldo tipico di questa stagione.

Ma se la sensazione di stanchezza e affaticamento persiste, cosa possiamo fare?

In questi casi può essere utile assumere nutrienti con integratori alimentari specifici, in grado di donare un’adeguata energia fisica e mentale, grazie all’azione sinergica di sostanze con proprietà tonico-adattogene ed energizzanti.

Le sostanze energizzanti possono aumentare l’energia dell’individuo già dopo una singola assunzione. Il termine generico “energia” si riferisce sia alle prestazioni fisiche che alla capacità di concentrazione e risveglio.

In questa categoria di integratori troviamo la Taurina, un aminoacido solforato che deriva dalla biosintesi di due aminoacidi: la cisteina e la metionina. La taurina è presente nei tessuti muscolari, dove svolge un ruolo importante nella contrazione muscolare, grazie alla regolazione del rilascio di calcio a livello del reticolo sarcoplasmatico; stimola l’attività di contrazione cardiaca durante l’esercizio, migliorando così l’ossigenazione periferica e, inoltre, inibisce la produzione e l’accumulo di acido lattico, favorendo un’adeguata contrazione muscolare.

Le sostanze toniche sono in grado di rafforzare e tonificare vari organi; la loro particolarità è quella di non risentire dell’effetto rebound negativo, che invece risulta essere comune negli stimolanti, come la caffeina, che ne renderebbe necessaria l’assunzione frequentemente.

Le sostanze adattogene aumentano efficacemente il processo di recupero dopo un’intensa attività fisica e consentono all’organismo di adattarsi alla situazione stressante in cui si trova.

Sostanze toniche e adattogene possono migliorare in comune la produzione di energia dell’organismo.

Tra le sostanze ad azione tonico-adattogena troviamo il Ginseng (Panax Ginseng). Questa pianta contiene ginsenosidi, che hanno un’azione positiva sul Sistema Nervoso Centrale. Pertanto, il ginseng aumenta lo stato di veglia e attenzione e accelera anche la contrattilità e la frequenza cardiaca.

L’effetto sinergico di queste sostanze apporta un importante beneficio per combattere situazioni di affaticamento fisico e mentale in molte condizioni, come debolezza e affaticamento dovute alla stagione estiva. 

Oltre ad integrare le sostanze sopra descritte, in caso di affaticamento fisico, possono essere assunte sostanze che favoriscono la normale funzione muscolare, come la vitamina D, la carnitina, l’arginina e il magnesio. 

Con il termine vitamina D si intende un gruppo di molecole liposolubili di natura steroidea, responsabili dell’assorbimento intestinale di calcio, magnesio e fosfati e coinvolte anche in altre funzioni biologiche. La vitamina D, infatti, non solo mantiene le ossa sane, ma agisce anche come immunostimolante, stimolando i linfociti T a difenderci dai patogeni e contribuisce anche alla contrazione muscolare.

Vedi anche: Gli 11 alimenti più nutrienti del pianeta

La carnitina è sintetizzata dal corpo umano da due aminoacidi: metionina e lisina; esercita la sua azione di trasporto degli acidi grassi a catena lunga all’interno delle cellule, a livello mitocondriale, dove vengono ossidati e convertiti in energia. La carnitina non viene utilizzata solo nello sport per aumentare la forza dei muscoli, ma viene anche utilizzata per le sue proprietà protettive sul cuore e sui vasi sanguigni; migliora infatti la struttura lipidica aumentando i livelli di colesterolo HDL e riducendo i trigliceridi circolanti.

L’arginina è uno dei 20 aminoacidi essenziali per il corpo umano. La sua funzione biologica consiste nel produrre ossido nitrico a livello dei vasi sanguigni, che provoca vasodilatazione e permette un maggiore apporto di ossigeno e nutrienti ai muscoli. L’arginina è particolarmente indicata per chi segue diete che non prevedono alimenti a base di carne, come le diete vegane o vegetariane.

Il magnesio è un macroelemento di cui disponiamo in quantità variabili tra 22 e 26 g e più del 50% è mineralizzato a livello osseo. Il magnesio agisce come cofattore per più di 300 enzimi nel nostro corpo. Pertanto, è coinvolto in numerosi processi biologici, come la sintesi di neurotrasmettitori essenziali a livello centrale e la produzione e rilascio di energia cellulare sotto forma di ATP (Adenosina trifosfato).

Il magnesio contribuisce a ridurre stanchezza e affaticamento e al normale metabolismo energetico. Inoltre, agendo in equilibrio con il calcio, contribuisce alla normale funzione muscolare, regolando la contrazione muscolare, il battito cardiaco, la coagulazione e la pressione sanguigna.

Fonte: NewsMedical

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