HomeSaluteOcchiLa cataratta potrà essere trattata con un collirio al posto dell'intervento chirurgico

La cataratta potrà essere trattata con un collirio al posto dell’intervento chirurgico

La cataratta, una delle principali cause di cecità negli esseri umani, un giorno potrebbe essere curata con un collirio al posto di un intervento chirurgico.
E’ utile sapere che:

  • La cataratta rappresenta il 51% della cecità mondo
  • La maggior parte delle cataratte si sviluppano nel corso della vita
  • I fattori di rischio includono troppo sole,il diabete, il tabacco e l’alcol.
L’intervento chirurgico per curare la cataratta non è disponibile per tutti. Il trattamento con il collirio potrebbe essere un punto di svolta.

Pubblicato sulla rivista Nature, lo studio, condotto dall’ University of California-San Diego (UCSD), mostra come una soluzione contenente uno steroide naturale che può essere somministrato via collirio, ha ridotto la cataratta nei cani.

Le lenti dei nostri occhi sono costituite per lo più di proteine ​​cristalline che hanno due lavori da fare – ci permettono di cambiare la messa a fuoco e mantengono la lente trasparente. Nessuno sa esattamente come svolgono questi compiti.

La cataratta è una condizione che si sviluppa quando la delicata struttura delle proteine ​​cristalline è perturbata e si cominciano a formare grumi che rendono il cristallino opaco.

I ricercatori hanno focalizzato la loro attenzione su una molecola chiamata lanosterolo che è una componente essenziale di molti steroidi importanti nel corpo. il lanosterolo viene sintetizzato da un enzima chiamato lanosterolo sintasi.

Essi hanno iniziato ad osservare il lanosterolo perché hanno trovato che i bambini con una forma ereditaria di cataratta avevano la stessa mutazione del gene che blocca la lanosterolo sintasi.

I ricercatori avevano la sensazione che forse, negli occhi normali, in cui le lenti sono ricche di lanosterolo, si interrompe la formazione di aggregazioni di proteine che portano alla cataratta.

ll team ha eseguito tre serie di esperimenti, a partire da cellule di laboratorio, per poi progredire verso gli animali.

In primo luogo, già nelle cellule umane, il team ha trovato che il lanosterolo ha diminuito l’aggregazione di proteine che formano la cataratta. In seguito, i ricercatori hanno eseguito esperimenti sui conigli e dimostrato che il trattamento con lanosterolo ha ridotto la  cataratta. E, infine, quando hanno testato la soluzione di lanosterolo – sia iniettata che in forma di collirio – dal vivo, nei cani con cataratta, hanno avuto lo stesso effetto nel ridurre l’ aggregazione di proteina che avevano ottenuto nelle cellule umane e nei conigli.

I ricercatori concludono:

“Il nostro studio identifica il lanosterolo come molecola chiave nella prevenzione dell’aggregazione di proteine che porta allo sviluppo della cataratta e offre una nuova strategia per il trattamento della condizione”.

Fonte: Lanosterol reverses protein aggregation in cataracts, Ling Zhao et al., Nature, doi:10.1038/nature14650, published online 22 July 2015, abstract.

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