HomeAlimentazione & BenessereI flavonoidi possono ridurre il rischio di Morbo di Parkinson

I flavonoidi possono ridurre il rischio di Morbo di Parkinson

I cibi ricchi di flavonoidi possono ridurre il rischio di sviluppare il Morbo di Parkinson, secondo una nuova ricerca condotta dalla Harward University.I risultati dello studio si aggiungono al crescente campo di evidenze secondo cui ilo consumo regolare di flavonoidi può avere un effetto consistente nella salute umana. Recenti ricerche hanno dimostrato che questi composti, presenti nelle bacche, the, mela , vino rosso, possono offrire protezione contro una vasta gamma di malattie quali cardiopatie, ipertensione, alcuni tipi di cancro e demenze. Questo è il primo studio effettuato sugli esseri umani per dimostrare che i flavonoidi sono in grado di proteggere i neuroni dalle malattie del cervello come il Morbo di Parkinson. Circa 130.000 uomini e donne hanno partecipato alla sperimentazione. Più di 800 avevano sviluppato il Morbo di Parkinson entro venti anni di follow-up. Dopo un’analisi dettagliata delle loro diete ed aggiustamenti per età e stili di vita, i partecipanti di sesso maschile che mangiavano il maggior numero di flavonoidi, hanno dimostrato di avere  il 40% in meno di possibilità di  sviluppare la malattia, rispetto a coloro che non ne consumavano. Nessun collegamento simile è stato rilevato per l’assunzione di flavonoidi totali nelle donne. I risultati dello studio suggeriscono che una sotto classe dei flavonoidi, chiamati antociani, possono avere effetti neuroprotettivi.  in questo studio, il principale effetto protettivo è risultato dal consumo di flavonoidi presenti nelle bacche, frutti e ortaggi tra cui melanzane, ribes, mirtilli, fragole e more. I risultati dovranno essere confrontati da altri studi epidemiologici di grandi dimensioni e da sperimenatzioni cliniche. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Neurology.

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