HomeSaluteVirus e parassitiComposto ultrapotente può aiutare a trattare C. diff e ridurre le recidive

Composto ultrapotente può aiutare a trattare C. diff e ridurre le recidive

Immagine:Public Domain.

Clostridioides difficile o C. diff, è la principale causa di infezione associata all’assistenza sanitaria negli Stati Uniti.

Solo due antibiotici, Vancomicina eFfidaxomicina, sono stati approvati dalla FDA per il trattamento di C. diff, ma anche queste terapie soffrono di un elevato fallimento del trattamento e di recidiva.

Ora, gli innovatori della Purdue University hanno sviluppato nuovi composti avanzati per aiutare a trattare i pazienti con C. diff, uno dei quattro batteri considerati una minaccia urgente dai Centers for Disease Control and Prevention.

Vedi anche: Clostridium difficile: zuccheri dietetici collegati all’aumento delle epidemie

 Il lavoro è stato pubblicato sul Journal of Medicinal Chemistry.

“I nostri composti hanno diversi vantaggi, tra cui attività ultrapotenti con valori di concentrazione inibitoria minimi a partire da 0,003 μg / mL“, ha affermato Herman O. Sintim, Professore di Chimica presso Drug Discovery del Dipartimento di Chimica di Purdue. “I nostri composti, inoltre, non uccidono i batteri buoni a concentrazioni che uccidono C. diff e hanno prestazioni significativamente migliori degli attuali antibiotici nella prevenzione delle recidive. Questi sono vantaggi significativi per i pazienti che affrontano questa difficile infezione batterica”.

Il più promettente dei composti Purdue, contenente il gruppo funzionale trifluorometiltio, è HSGN-218. Sintim ha dimostrato che il nuovo composto è uno dei più potenti mai prodotti per l’uso contro C. diff.

Ha affermato Sintim, membro del Purdue University Center for Cancer Research e del Purdue Institute for Drug Discovery: “Questo lavoro fornisce un potenziale vantaggio clinico per lo sviluppo di terapie C. diff ed evidenzia anche un notevole aumento della potenza dei farmaci tramite la sostituzione dell’alogeno”.

I ricercatori hanno brevettato i loro composti tramite l’Ufficio per la commercializzazione della tecnologia della Purdue Research Foundation che sta cercando partner per far progredire la tecnologia.

( Per ulteriori informazioni, contattare Joseph Kasper presso OTC all’indirizzo jrkasper@prf.org e menzionare il codice di traccia 2019-SINT-68535).

Fonte:Purdue University

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