Cervello e sistema nervoso
16 Gennaio 2021
(Alzheimer-Immagine di microscopica di cellule nervose umane del locus coeruleus, pseudo-colorate in blu, che esprimono il recettore GABA-A alfa 3, pseudo-colorate in giallo. Si noti come il segnale per i recettori alfa 3 copre quasi completamente le cellule LC, indicando quanto sia importante questa proteina per controllare l’attività LC. Lo studio ha scoperto che la patologia dell’Alzheimer […]
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13 Gennaio 2021 / 13 Gennaio 2021
(Alzheimer-Immagine Credit Public Domain). Tipicamente caratterizzato come velenoso, corrosivo e puzzolente di uova marce, la reputazione dell’idrogeno solforato potrebbe presto essere rinnovata. Negli esperimenti sui topi, i ricercatori hanno dimostrato che il gas maleodorante può aiutare a proteggere le cellule cerebrali che invecchiano dal morbo di Alzheimer. La scoperta delle reazioni biochimiche che rendono questo possibile […]
12 Gennaio 2021 / 12 Gennaio 2021
Un grande mistero nella ricerca sulla malattia di Alzheimer è il motivo per cui alcune cellule cerebrali soccombono alla patologia anni prima della comparsa dei primi sintomi, mentre altre sembrano impermeabili alla degenerazione che le circonda fino alle fasi finali della malattia. Ora, in uno studio pubblicato il 10 gennaio 2021 su Nature Neuroscience, un team […]
5 Gennaio 2021
(Alzheimer e microbioma-Immagine Credit Public Domain). L’Alzheimer è la causa più comune di demenza. Ancora incurabile, colpisce direttamente quasi un milione di persone in Europa e indirettamente milioni di membri della famiglia e la società nel suo insieme. Negli ultimi anni, la comunità scientifica ha sospettato che il microbiota intestinale abbia un ruolo nello sviluppo […]
(Alzheimer-Immagine: il mutante enzima MARK4 crea una forma di tau che si accumula facilmente nelle cellule cerebrali, provocando la morte dei neuroni. Credit: Tokyo Metropolitan University). La mutazione dell’enzima MARK4 rende le proteine più appiccicose e con più probabilità di raggrupparsi nel cervello dei pazientio affetti da Alzheimer. I ricercatori della Tokyo Metropolitan University hanno […]
3 Gennaio 2021
(Alzheimer-Immagine-Credit Public Domain). I ricercatori dell’Università della California di San Diego hanno identificato nuovi meccanismi nei neuroni, che causano la malattia di Alzheimer. In particolare, hanno scoperto che i cambiamenti nella struttura della cromatina, la forma strettamente avvolta del DNA, inducono i neuroni a perdere la loro funzione specializzata e a ritornare a uno stato […]
27 Dicembre 2020
(Alzheimer-Immagine-Credit Public Domain). I ricercatori hanno sviluppato una molecola chiamata TDMQ20 che regola la circolazione del rame nel cervello. La molecola estrae il rame intrappolato nelle placche amiloidi nei modelli murini della malattia di Alzheimer. La malattia di Alzheimer è caratterizzata dalla presenza di placche amiloidi nel cervello del paziente. Queste placche sequestrano il rame e […]
23 Dicembre 2020 / 23 Dicembre 2020
(Alzheimer-Immagine Credit Public Domain). Alzheimer:stimolare l’olfatto degli esseri umani per prevenire condizioni come il morbo di Alzheimer è al centro della ricerca internazionale condotta dall’Università di Otago. Il sistema olfattivo o senso dell’olfatto, è noto per essere disfunzionale nelle prime fasi del morbo di Alzheimer e Parkinson. È stato anche dimostrato che una corretta funzione olfattiva può […]
11 Dicembre 2020
(Alzheimer-Immagine: Credit: Public Domain). La malattia di Alzheimer (AD) è il tipo più comune di demenza ed è la principale causa di disabilità negli anziani in tutto il mondo. I ricercatori, Pérez-Corredor Paula, Sabogal-Guáqueta Angelica Maria, Carrillo-Hormaza Luis, Cardona-Gómez Gloria Patricia, della Faculty of Medicine, SIU, University of Antioquia, Medellín, Colombia, hanno condotto una ricerca […]
7 Dicembre 2020
Immagine:Alzheimer: grumi beta-amiloide-Credit: Public Domain. Il morbo di Alzheimer si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a catena fatale in cui vengono prodotte masse di proteine beta-amiloide mal ripiegate che alla fine inondano letteralmente il cervello. I ricercatori, tra cui Mathias Jucker dal dell’Istituto Hertie for Clinical Brain Research (SAI) a Tubinga […]