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Nuove sfide nella cura della BPCO

BPCO-Immagine Credit Public Domain-

La broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) è la terza causa di morbilità e mortalità in tutto il mondo. Nel 2019, a oltre 328 milioni di persone è stata diagnosticata la BPCO.

La riabilitazione polmonare (PR) attraverso l’esercizio fisico regolare è un intervento di successo per i pazienti con BPCO.

In genere, la prescrizione di esercizio fornita ai pazienti con BPCO supera la loro capacità di esercizio. Quindi, è necessario stabilire un sistema scientifico di prescrizione di esercizi/riabilitazione respiratoria che li avvantaggerà.

Un recente studio pubblicato sul server preprint* di Research Square, si è concentrato sulle diverse prospettive dei professionisti dell’assistenza respiratoria per comprendere meglio i requisiti di PR a lungo termine per i pazienti con BPCO.

L’attività fisica è fortemente connessa con la funzione polmonare. Bassi livelli di attività fisica portano a una scarsa qualità della vita e aumentano i rischi di morte prematura.

Poiché la BPCO è una malattia clinicamente complessa, gli scienziati non sono stati in grado di sviluppare linee guida generali per tutti i pazienti.

Ogni paziente con BPCO è diverso per quanto riguarda le esigenze mediche e le cure. Pertanto, in base alle esigenze del paziente, i medici devono raccomandare livelli e intensità di esercizio adeguati per trarne beneficio.

La riabilitazione polmonare comprende la diagnosi, la formazione e la valutazione della BPCO. Come affermato in precedenza, si tratta di un intervento a basso costo e ad alto impatto che riduce efficacemente la progressione della BPCO. Attualmente, la maggior parte delle prescrizioni di esercizi disponibili sul mercato sono adatte solo a pazienti stabili e in buona salute.

Sebbene l’esercizio fisico regolare sia raccomandato per i pazienti con BPCO, la loro capacità di esercizio è significativamente compromessa a causa del disagio fisico o delle difficoltà respiratorie (p. es., tosse cronica e dispnea). 

A proposito dello studio

In questo studio è stato impiegato un disegno di ricerca qualitativa, che si basa su interviste semi-strutturate riguardanti le pubbliche relazioni. Qui, i professionisti clinici sono stati intervistati con domande a risposta aperta per comprendere le loro prospettive in merito a PR a lungo termine per i pazienti con BPCO. 

Sono stati reclutati ventiquattro professionisti dell’assistenza respiratoria (RCP), tra cui quattordici femmine e dieci maschi, di età compresa tra 35 e 65 anni.

Dieci hanno lavorato presso la Chang Gung Medical Foundation, un importante Ospedale metropolitano che fornisce servizi di riabilitazione ospedaliera e ambulatoriale.

Altri dieci intervistati avevano studi privati ​​nelle zone rurali e 4 RCP lavoravano negli Ospedali locali regionali. Le esperienze cliniche degli intervistati potrebbero aiutare a sviluppare interventi adeguati per i pazienti con BPCO.

Prima dell’intervista, ogni intervistato ha ricevuto uno schema del questionario. Ogni intervista è durata dai 60 ai 90 minuti, è stata registrata utilizzando un registratore vocale ed è stata successivamente trascritta. Altri revisori hanno convalidato queste trascrizioni.

Risultati dello studio

Gli RCP reclutati in questo studio avevano oltre diciassette anni di esperienza nella medicina toracica, nella terapia respiratoria e/o nella riabilitazione polmonare/cardiaca.

Queste interviste hanno indicato l’importanza di utilizzare le tecnologie per soddisfare le esigenze dei pazienti con BPCO dimessi. Queste tecnologie possono aiutare a monitorare regolarmente i pazienti e aiutare a stabilire un’assistenza adeguata e una gestione respiratoria domiciliare.

In particolare, questo studio ha rivelato che i professionisti clinici conoscono le differenze individuali nelle prescrizioni di esercizi. L’importanza di una prescrizione di esercizio ottimizzata formulata utilizzando l’assistenza ad alta tecnologia è stata sottolineata dagli RCP.

Hanno inoltre indicato la mancanza di aderenza all’esercizio prescritto senza il supporto del medico. Pertanto, è importante comprendere il comportamento a lungo termine nell’attività fisica e la motivazione alla base dell’aderenza all’esercizio per la progettazione ottimale dei programmi di esercizio.

Problemi gravi, come la mancanza delle attrezzature necessarie, le condizioni ambientali imprevedibili e le diverse condizioni di vita, limitano il monitoraggio e la gestione a distanza dei pazienti con BPCO. Ad esempio, le macchine per la produzione di ossigeno possono essere impiegate solo negli ospedali poiché sono estremamente costose e pesanti e richiedono RCP per controllare il volume di ossigeno.

Una delle principali sfide evidenziate dagli RCP riguardo all’utilizzo di questa macchina per i pazienti con BPCO è che non tutti gli Ospedali sono dotati di tali strutture. Inoltre, non tutte le unità mediche possono permettersi apparecchiature per test da sforzo cardiopolmonare (CPET), rendendo difficile per i medici valutare i pazienti.

Rispetto all’esercizio individuale, la combinazione di esercizi per migliorare la forza muscolare e la resistenza dei muscoli inspiratori è stata utile per i pazienti con BPCO. È necessario un sistema di assistenza più collaborativo e specializzato in cui i pazienti possano essere valutati e indirizzati secondo le raccomandazioni dei professionisti medici.

La cyclette è considerata l’opzione migliore e più sicura per un paziente con BPCO dimesso dall’Ospedale. I sensori presenti in una cyclette possono indicare i livelli di attività fisica e i segni vitali. I pazienti con BPCO possono anche utilizzare un ossimetro combinato con il 6MWT per valutare il recupero.

Conclusioni

L’attuale studio ha molti limiti, inclusa la mancanza di considerazione della differenza nel livello di esperienza degli RCP intervistati in questo studio. Questo potrebbe generare una differenza di prospettive.

L’ambiente di lavoro e la durata del servizio possono influenzare positivamente le loro prospettive. Gli RCP che lavorano in contesti urbani e rurali hanno osservato una notevole differenza di opinioni.

Leggi anche:BPCO: Dupilumab ha dimostrato di ridurre la malattia

Nonostante i limiti, questo studio ha raccomandato l’esercizio fisico supervisionato e monitorato in qualsiasi fase della BPCO. perchè estremamente vantaggioso sia per i pazienti a domicilio che per quelli recentemente dimessi dagli Ospedali.

Tuttavia, una corretta prescrizione degli esercizi è vitale per ottenere risultati efficaci. Il progresso dei pazienti deve essere monitorato regolarmente utilizzando le tecnologie disponibili. 

Fonte:ResearchSquar

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