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Echinacea: benefici ed usi dal raffreddore al cancro

Echinacea-Immagine Credit Public Domain-

Se hai studiato erbe antivirali che aiutano a combattere il comune raffreddore o l’influenza, probabilmente ti sei imbattuto nell’echinacea, una pianta potente che è attualmente in forte espansione nel mercato dei prodotti naturali.

Cosa c’è dietro la crescente popolarità di questo fiore magnificamente attraente? È perché l’echinacea apporta benefici alla nostra salute e al nostro benessere come poche piante sul pianeta?

Un tempo conosciuta come un modo alternativo per prevenire il comune raffreddore, ora l’echinacea sta rapidamente diventando nota per molteplici usi e benefici: dall’aiutare a combattere il cancro all’alleviare il dolore. Non è necessario acquistare prodotti a base di echinacea durante tutto l’anno per prevenire le malattie. Prova invece a creare il tuo estratto per sfruttare le incredibili proprietà curative di questa pianta.

Cos’è l’echinacea?

L’echinacea è una pianta originaria del Nord America che è stata scoperta e utilizzata come rimedio erboristico tradizionale per più di 400 anni dalle tribù indiane delle Grandi Pianure. Tecnicamente classificata come erba, diverse specie della pianta dell’echinacea vengono utilizzate per produrre medicine dai suoi fiori, foglie e radici.

Prima del 1950 e dell’introduzione degli antibiotici, l’echinacea aveva uno stimato status medicinale. Con il cambiamento del settore sanitario, gli antibiotici sono diventati di gran moda e la famosa erba ha perso gran parte della sua stima.

Tuttavia, è diventata una pianta popolare da coltivare nel Nord America. Chiamata anche Echinacea purpurea, comunemente nota come echinacea viola, la pianta dell’echinacea è una delle preferite dai giardinieri e dagli appassionati di farfalle. Un fiore attraente che ricorda le margherite con teste montuose e petali rosa o viola, cresce su steli forti molto al di sopra del fogliame.

La maggior parte delle persone non si rende conto che le sostanze chimiche contenute nella radice differiscono in modo significativo da quelle presenti nella parte superiore della pianta. Se analizziamo le radici dell’echinacea viola, possiamo vedere che hanno un’alta concentrazione di oli volatili, mentre le parti che crescono sopra il terreno tendono a contenere più polisaccaridi noti per attivare la funzione immunitaria.

L’estratto di echinacea è essenzialmente una tintura di questa parte superiore della pianta. 

Molti dei costituenti chimici dell’echinacea sono, infatti, potenti stimolatori del sistema immunitario e possono fornire un significativo valore terapeutico, motivo per cui la pianta viene spesso utilizzata per il trattamento del comune raffreddore. Alcuni costituenti dell’echinacea che probabilmente conosci sono gli oli essenziali, i flavonoidi, l’inulina, i polisaccaridi e la vitamina C. 

Oltre agli estratti altamente nutrienti della pianta, abbiamo appreso che la parte della pianta che cresce fuori terra è la più efficace. È interessante notare che in Germania le erbe alimentari sono regolamentate dal Governo e le parti fuori terra della specie Echinacea purpurea sono effettivamente approvate come rimedi naturali per prevenire e curare le infezioni del tratto urinario, le infezioni del tratto respiratorio superiore, il raffreddore e le ferite a lenta guarigione.

Benefici dell’echinacea

Quali sono i benefici derivanti dall’assunzione di echinacea? Anche se sembra che esista un numero infinito di benefici dell’echinacea, questi nove si distinguono.

1. Aiuta a combattere il cancro

Un’affascinante ricerca sui benefici dell’echinacea riguardo al cancro al cervello è stata pubblicata dal National Institutes of Health (NIH). I ricercatori affermano che “il valore medicinale delle sostanze fitochimiche contenute nell’Echinacea è chiaramente evidente e indica che questi agenti, così come le sostanze fitochimiche non ancora scoperte in altre erbe, possono essere strumenti preziosi per combattere i tumori”. 

Secondo i ricercatori, l’uso dell’echinacea come ulteriore trattamento alternativo contro il cancro viene ora raccomandato, letteralmente, “insieme alla terapia convenzionale”.

2. Rinforza il sistema immunitario

In che modo l’echinacea aiuta nel trattamento del comune raffreddore? Pubblicato sulla rivista Lancet Infectious Diseases, l’Università del Connecticut ha eseguito uno studio di meta-analisi che ha valutato gli effetti dell’echinacea utilizzando 14 studi.

È stato stabilito che:

  • L’echinacea può ridurre le probabilità di contrarre un comune raffreddore del 58%.
  • L’echinacea riduce la durata del comune raffreddore di quasi 1,5 giorni.

Craig Coleman, assistente Professore di pratica farmaceutica e autore principale dello studio, ha aggiunto che: “Il messaggio da portare a casa dal nostro studio è che l’echinacea ha effettivamente potenti benefici nella prevenzione e nel trattamento del raffreddore“.

Questo è esattamente il motivo per cui i prodotti a base di echinacea sono uno dei tanti rimedi efficaci per prevenire e curare il raffreddore. 

Il Dottor Coleman ha scoperto che “il significato di questa scoperta diventa chiaro se si considera che gli americani soffrono di un miliardo di raffreddori ogni anno e spendono circa 1,5 miliardi di dollari all’anno per visite mediche e altri 2 miliardi di dollari all’anno per trattamenti per la tosse e il raffreddore senza prescrizione”.

Il Servizio di Conservazione delle Risorse Naturali del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti riferisce che il sistema immunitario sembra essere fortemente influenzato dal livello della dose di echinacea. Sembra che 10 milligrammi di echinacea per un chilogrammo di peso corporeo, assunti quotidianamente per un periodo di 10 giorni, siano efficaci come stimolanti del sistema immunitario. 

Inoltre, la rivista medica Hindawi ha pubblicato materiale che suggerisce che l’echinacea ferma i raffreddori virali. Tuttavia, i risultati più significativi dei benefici dell’echinacea sono stati gli effetti quando utilizzata su infezioni ricorrenti.

Ad oggi, le ricerche dimostrano che la pianta probabilmente riduce i sintomi del raffreddore, ma sembra che gli effetti dell’echinacea siano più potenti una volta che compaiono i sintomi del raffreddore.

Un altro studio pubblicato su Virus Research, ha valutato gli effetti dell’echinacea contro le infezioni virali e batteriche secondarie che spesso ne conseguono. Gli estratti vegetali sono stati in grado di combattere le infezioni virali respiratorie, compresa l’influenza, riducendo allo stesso tempo l’infiammazione e diminuendo il rischio di sviluppare complicanze batteriche.

3. Allevia il dolore

La storia dell’Echinacea inizia quando l’Echinacea purpurea veniva usata dagli indiani delle Grandi Pianure come antidolorifico. È un antidolorifico particolarmente efficace per i seguenti tipi:

  • Dolore all’intestino
  • Dolore associato al mal di testa
  • Dolore associato all’HSV (herpes)
  • Dolore associato alla gonorrea
  • Dolore associato al morbillo
  • Morsi di serpente
  • Mal di gola
  • Mal di stomaco
  • Tonsillite
  • Mal di denti

Ricerche recenti suggeriscono che l’Echinacea purpurea e l’angustifolia  attivano il sistema endocannabinoide, potenziandone gli effetti antidolorifici. Negli studi in vitro e in vivo, l’erba ha dimostrato di ridurre il dolore infiammatorio, come l’artrite e le ustioni.

Alcuni modi comuni per utilizzare i prodotti a base di echinacea per combattere il dolore sono bere una tisana a base di echinacea o fare una pasta con l’erba essiccata e strofinarla direttamente sulla zona interessata.

4. Funziona come lassativo

Come molte erbe, l’echinacea è particolarmente curativa per lo stomaco e l’intero tratto gastrointestinale. Secondo Medical Herbalism, ad esempio, è stato dimostrato che funziona come un blando lassativo che fornisce sollievo dalla stitichezza e funziona come un agente calmante. 

Bere la tisana è particolarmente efficace per aiutare in questo. Per le condizioni più croniche, una tazza di tè al giorno può aiutare a rilassare l’intestino, mentre due o tre tazze al giorno possono aiutare in caso di attacchi improvvisi.

Tuttavia, per ridurre il rischio di effetti collaterali, assicurati di non abusare di questa erba. Per sicurezza, assicurati di limitare il tè a due tazze al giorno, massimo, e di assumere gli integratori come indicato sulle etichette.

5. Agisce come agente antinfiammatorio

L’infiammazione è alla radice della maggior parte delle malattie. Vari fattori, tra cui lo stress, le tossine nel cibo e il sonno scarso, contribuiscono tutti.

Per fortuna, come spiegato dall’Università della British Columbia, il consumo regolare di echinacea può invertire e alleviare efficacemente vari tipi di infiammazione. 

I prodotti contenenti echinacea possono anche aiutare con l’uveite o l’infiammazione degli occhi. È una buona idea per le persone che lottano con condizioni infiammatorie croniche, come l’artrite reumatoide, consumare regolarmente la tisana per ridurre l’infiammazione a livello del sistema.

6. Aiuta a trattare i problemi della pelle

L’echinacea apporta benefici anche alla pelle, migliorando l’idratazione della pelle e riducendo le rughe. La ricerca mostra che l‘uso di prodotti per la pelle contenenti estratti della pianta può aiutare a migliorare la salute della pelle. Inoltre, non mostra effetti collaterali, come l’irritazione della pelle. 

 7. Aiuta a migliorare la salute mentale

L’Echinacea angustifolia è la specie consigliata per aiutare con disturbi specifici legati all’ADD/ADHD.

In un sondaggio sull’uso delle erbe nei bambini con disturbo ADHD o depressione, l’echinacea era tra i medicinali erboristici più comuni somministrati per i sintomi comportamentali. L’83% dei caregiver ha affermato di aver somministrato solo medicinali a base di erbe, mentre il 13% ha somministrato medicinali a base di erbe con farmaci da prescrizione con la supervisione di un operatore sanitario. 

Sia gli adulti che i bambini che soffrono di ADD/ADHD hanno una probabilità maggiore del normale di sperimentare disturbi emotivi, in particolare:

  • Ansia
  • Depressione
  • Fobie sociali

Ancora una volta, il dosaggio è fondamentale. Si consiglia alle persone di assumere solo 20 milligrammi alla volta e non di più.

Infatti, assumerne più di 20 milligrammi per dose può effettivamente annullare i benefici dell’echinacea che alleviano l’ansia.

8. Allevia i problemi respiratori superiori

Grazie ai suoi effetti immunostimolanti e antinfiammatori, la ricerca indica che questa erba può funzionare per migliorare i seguenti sintomi delle vie respiratorie superiori: 

  • Sinusite acuta
  • Tutte le influenze
  • Asma
  • Raffreddore
  • Difterite
  • Infiammazione
  • Mal di gola
  • Tubercolosi
  • Pertosse

Infatti, in uno studio clinico su pazienti asmatici, l’echinacea ha agito in modo simile ai classici farmaci di sintesi nel trattamento dell’asma. I ricercatori hanno scritto: “Studi recenti hanno dimostrato che la secrezione di citochine legate all’asma nelle cellule epiteliali bronchiali può essere invertita dai preparati a base di Echinacea”.

In particolare, l’echinacea ha mostrato significativi effetti broncodilatatori e antinfiammatori. Gli autori dello studio hanno concluso che questo “fornisce una base scientifica per l’applicazione di questa erba nella medicina tradizionale come trattamento supplementare dei disturbi allergici delle vie aeree, come l’asma”.

Per problemi più gravi, i prodotti integratori sono la strada da percorrere poiché il tè, ad esempio, non è abbastanza concentrato.

Leggi anche:Echinacea: potenziale forza contro le infezioni da coronavirus

9. Combatte le infezioni

L’echinacea è anche un rimedio fantastico per tutta una serie di infezioni. Uno studio ha scoperto che l’assunzione di echinacea e l’applicazione di una crema medica sulla pelle possono ridurre il tasso di infezioni vaginali ricorrenti del 16% rispetto alla semplice assunzione del medicinale da solo.

È noto anche per aiutare con:

  • Infezioni del sangue
  • Herpes genitale
  • Malattia gengivale
  • Malaria
  • Sifilide
  • Tifo
  • Infezioni del tratto urinario
  • Infezioni da lieviti vaginali

Fonte:DrAxe

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