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COVID 19: i vaccini stanno facendo il loro lavoro

(COVID 19-Immagine:al 26 agosto, più di 100.000 persone sono ricoverate in Ospedale per COVID-19 negli Stati Uniti, livelli che non si vedevano da gennaio durante l’ondata invernale. In questa immagine, professionisti medici si prendono cura di un paziente COVID-19 a Los Angeles il 30 luglio).

MARIO TAMA/GETTY IMAGES

Mentre il coronavirus SARS-CoV-2 continua a diffondersi negli Stati Uniti, gli Ospedali si stanno nuovamente riempiendo di pazienti malati di COVID-19. E la stragrande maggioranza di quei pazienti non è vaccinata, come due nuovi grafici aiutano a chiarire in modo estremamente chiaro.

Uno di questi grafici mostra che dal 24 gennaio al 24 luglio, gli individui vaccinati sono stati ricoverati in Ospedale con COVID-19 a un tasso cumulativo molto più basso rispetto agli individui non vaccinatiE la differenza nei tassi tra i due gruppi è cresciuta nel tempo. Alla fine di luglio, un totale di circa 26 adulti ogni 100.000 persone vaccinate era stato ricoverato in ospedale per COVID-19. Ciò viene confrontato con circa 431 persone ricoverate in ospedale ogni 100.000 individui non vaccinati, un tasso circa 17 volte superiore a quello di coloro che sono stati vaccinati. I dati provengono da 13 stati, tra cui California, Georgia e Utah.

Questa tendenza si è mantenuta anche quando i ricercatori hanno registrato i tassi di ospedalizzazione su base settimanale. Da gennaio a luglio, i tassi di ospedalizzazione settimanali tra le persone non vaccinate erano da sei a 31 volte superiori a quelli delle persone vaccinate, riportano i ricercatori il 29 agosto su medRxiv.org.

L’accumulo di ricoveri in ciascun gruppo nel tempo, mostrato dal primo grafico, illustra il rischio di sviluppare un COVID-19 grave in generale. E il suo messaggio è chiaro: se sei vaccinato durante questa pandemia, il tuo rischio di ricovero è molto, molto più basso che se non sei vaccinato. La tariffa settimanale, d’altra parte, è un po’ come il tachimetro di un’auto, fornendo un’idea di ciò che sta accadendo settimana dopo settimana mentre il coronavirus si diffonde. Il suo messaggio è anche chiaro: il rischio che una persona vaccinata venga ricoverata in ospedale rimane basso in un dato momento, mentre il rischio per le persone non vaccinate può variare, probabilmente a causa della trasmissione comunitaria.

Vedi anche:Vaccino COVID 19 di nuova generazione produce anticorpi persistenti

I risultati, insieme ad altre recenti ricerche della contea di Los Angeles, “ci ricordano che se non sei ancora vaccinato, sei tra quelli più a rischio”, ha detto ad agosto Rochelle Walensky, Direttore dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie in una conferenza stampa della Casa Bianca. “Per favore, non sottovalutare il rischio di gravi conseguenze di questo virus”.

Al 26 agosto, più di 100.000 persone sono ricoverate in Ospedale per COVID-19 negli Stati Uniti, secondo il Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti, un livello che non si vedeva da gennaio durante l’ondata invernale.  

Uno studio separato, descritto il 24 agosto nel Morbidity and Mortality Weekly Report, che si è concentrato sulla contea di Los Angeles, ha anche mostrato che anche se i vaccini COVID 19 non fermano sempre le infezioni, impediscono comunque alle persone di atterrare in Ospedale. E’ la diffusione della variante delta altamente contagiosa che ha sollevato preoccupazioni tra i funzionari della sanità pubblica perché alcune persone vaccinate che vengono infettate possono trasmettere il coronavirus ad altri ( SN: 7/30/21 ).  Il 25 luglio, quando la variante delta era prevalente nella contea, le persone non vaccinate avevano quasi 30 volte più probabilità di essere ricoverate in Ospedale rispetto alle persone vaccinate. Solo una persona vaccinata ogni 100.000 persone è stata ricoverata per COVID-19. Tra le persone non vaccinate, ci sono stati circa 29 ricoveri ogni 100.000 individui. In quello stesso studio, le persone non vaccinate avevano cinque volte più probabilità di essere infettate rispetto alle persone vaccinate.  

“Sebbene i vaccini non proteggano dalle infezioni così come fanno contro la forma grave della malattia COVID 19, tengono le persone lontane dai ventilatori e dalla morte”, ha detto il 26 agosto Kathryn Edwards, un pediatra specialista di malattie infettive presso la Vanderbilt University School of Medicine di Nashville. “Non possiamo perdere la foresta per gli alberi”.

Fonte:Science

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