HomeSaluteVirus e parassitiCome il Toxoplasma infetta il 30% degli umani

Come il Toxoplasma infetta il 30% degli umani

Toxoplasma-Immagine Astratto Grafico Credito Cell Host & Microbe-

Gran parte delle persone sul pianeta è infettata dal parassita Toxoplasma. Ora, uno studio condotto da scienziati dell’Università di Stoccolma dimostra come questo minuscolo parassita si diffonda con successo in tutto il corpo, ad esempio nel cervello. Il parassita infetta le cellule immunitarie e dirotta la loro identità. 

La ricerca è stata recentemente pubblicata sulla rivista Cell Host & Microbe.

I vari ruoli delle cellule immunitarie nel corpo sono regolati in modo molto rigoroso per combattere le infezioni. Come il Toxoplasma infetti così tante persone e specie animali e si diffonda così rapidamente è stato a lungo un mistero per gli scienziati.

“Ora abbiamo scoperto una proteina che il parassita utilizza per riprogrammare il sistema immunitario“, afferma Arne ten Hoeve, ricercatore presso il Dipartimento di bioscienze molecolari, Wenner-Gren Institute dell’Università di Stoccolma.

Secondo la ricerca, il parassita inietta la proteina nel nucleo della cellula immunitaria, cambiando l’identità della cellula. Le cellule immunitarie vengono ingannate dal parassita facendogli credere di essere un diverso tipo di cellula. Questo altera l’espressione genica e il comportamento delle cellule immunitarie. Il toxoplasma fa sì che le cellule infette che non dovrebbero viaggiare nel corpo si muovano rapidamente, consentendo al parassita di diffondersi a diversi organi.
Cellula immunitaria infettata da parassiti Toxoplasma
Immagine:Cellule immunitarie multiple che sono state infettate da parassiti Toxoplasma (rosso). La superficie della cellula è di colore verde e il nucleo della cellula è blu. Credito: Antonio Barragan
Il toxoplasma è stato descritto come la conversione delle cellule immunitarie in cavalli di Troia o “zombi” erranti che diffondono il parassita. La ricerca recentemente pubblicata fornisce una spiegazione molecolare del fenomeno e dimostra come il parassita sia molto più mirato nella sua diffusione di quanto si pensasse.

“È sorprendente che il parassita riesca a dirottare l’identità delle cellule immunitarie in un modo così intelligente. Riteniamo che i risultati possano spiegare perché il toxoplasma si diffonde in modo così efficiente nel corpo quando infetta esseri umani e animali”, afferma il Professor Antonio Barragan, che ha guidato lo studio, condotto in collaborazione con ricercatori francesi e statunitensi.

Informazioni riguardanti il ​​parassita Toxoplasma e la malattia toxoplasmosi

La toxoplasmosi è probabilmente l’infezione parassitaria più comune negli esseri umani a livello globale. Il toxoplasma infetta anche molte specie animali (zoonosi), compresi i nostri animali domestici. L’OMS ha stimato che almeno il 30% della popolazione umana mondiale è portatore del parassita. Gli studi indicano che il 15-20% della popolazione svedese porta il parassita (la stragrande maggioranza senza saperlo). L’incidenza è più alta in molti altri paesi europei.

I felini, non solo i gatti domestici, hanno un posto speciale nel ciclo vitale del Toxoplasma: è solo nell’intestino del gatto che avviene la riproduzione sessuata. In altri ospiti, ad esempio umani, cani o uccelli, la riproduzione avviene per divisione del parassita.

Il toxoplasma si diffonde attraverso il cibo e il contatto con i gatti. In natura, il parassita si diffonde preferenzialmente dai roditori ai gatti ai roditori e così via. I parassiti “dormono” nel cervello del roditore e quando il gatto mangia il topo, si moltiplicano nell’intestino del gatto ed escono attraverso le feci. Il parassita finisce nella vegetazione e quando il roditore mangia la vegetazione si infetta. Gli esseri umani vengono infettati attraverso il contatto con i gatti, in particolare le feci di gatto.

Vedi anche:Come il toxoplasma sopravvive nell’ospite

Il parassita provoca la malattia toxoplasmosi. Quando una persona viene infettata per la prima volta, si verificano lievi sintomi simil-influenzali che possono assomigliare a un raffreddore o all’influenza. Dopo la prima fase di infezione, il parassita passa a una fase di “sonno” nel cervello e inizia un’infezione cronica silenziosa che può durare per decenni o per tutta la vita. L’infezione cronica di solito non provoca sintomi in individui sani. Il toxoplasma può, tuttavia, causare un’infezione cerebrale pericolosa per la vita (encefalite) nelle persone con un sistema immunitario indebolito (HIV, trapiantati di organi, dopo chemioterapia) e può essere pericoloso per il feto durante la gravidanza. Le infezioni agli occhi possono verificarsi in individui altrimenti sani.

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