HomeSaluteIntestino e stomacoCome il Clostridium difficile sconvolge l'intestino

Come il Clostridium difficile sconvolge l’intestino

Il Clostridium difficile è una una piaga temuta di ospedali e case di cura. Entra nel tubo digerente di un paziente appena trattato con antibiotici, si stabilisce e semina terrore nell’intestino, molto rapidamente. L’infezione da C.diff. può provocare da lievi a gravi sintomi, quali diarrea, febbre e dolori allo stomaco. Può anche portare a condizioni pericolose per la vita, rendendo l’intestino incapace di espellere gas e feci a causa dell’infiammazione e gonfiore. Mentre sappiamo che questa grave minaccia per la salute pubblica insorge a seguito di trattamento antibiotico, sappiamo poco sulle fasi ed i processi biologici che consentono al batterio di colonizzare rapidamente l’ecosistema disturbato dell’intestino.

Ora, in un nuovo studio dell’Università del Michigan ad Ann Arbor, pubblicato sulla rivista Infection and Immunity, gli scienziati descrivono come in 24 ore, il patogeno germina e si afferma lungo il tubo digerente di topi trattati di recente con antibiotici.

I ricercatori sperano che i loro risultati possano portare allo sviluppo di strategie migliori per la cura del C.diff.

Per lo studio, il team di ricerca ha introdotto spore del batterio nella bocca di topi appena trattati con antibiotici, lo stesso percorso utilizzato dal C.diff.per infettare pazienti umani.

L’analisi dei diversi campioni di intestino prelevati dai topi infettati, ha dimostrato che le spore impiegano solo 24 ore per svilupparsi e produrre tossine nell’intestino crasso, all’altra estremità del tratto digestivo.

I ricercatori hanno anche scoperto che gli acidi biliari attivano le spore C.diff, inducendole a germinare e crescere nelle cellule dell’intestino tenue che hanno colonizzato, in sole 24 ore dal loro ingresso nel tubo digerente, attraverso la bocca.

I campioni hanno inoltre dimostrato che C.diff forma nuove spore completando il suo ciclo di vita nell’intetsino crasso da dove dovrebbero essere espulse attraverso le feci per infettare un nuovo ospite.

Il team ha utilizzato un modello di topo appositamente sviluppato per la sperimentazione ed un antibiotico della comune classe delle cefalosporine.

Il primo autore dello studio, il  Dr. Mark Koenigsknecht dice: ” Abbiamo introdotto nei topi, attraverso la bocca, 100 spore di C.diff ed entro 6 ore ne abbiamo trovato circa 1.000 nel tratto intestinale”.

Il team ha anche effettuato un analisi del DNA per verificare lo stato del microbioma intestinale dei topi, dopo l’infezione.

Quando hanno esaminato il tessuto intestinale al microscopio, i ricercatori hanno trovato che la tossina da C. diff aveva reso permeabili le cellule che rivestono l’intestino e questo a sua volta, ha richiamato cellule immunitarie e portato alla diarrea. Questi cambiamenti erano evidenti nell’intestino crasso circa 30 ore dopo che  i topi hanno ricevuto le spore di C. diff.

Fonte: Dynamics and Establishment of Clostridium difficile Infection in the Murine Gastrointestinal Tract, Mark J. Koenigsknecht, et al., Infect. Immun. , doi:10.1128/IAI.02768-14, published online 22 December 2014, abstract .

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