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Broccoli per l’artrosi

I broccoli o meglio il sulforafano, composto trovato in questa verdura crocifera, è ritenuto utile per aiutare a fermare i danni della cartilagine.

L’artrosi è una malattia debilitante causata dalla rottura e danno della cartilagine articolare. La cartilagine funge da scudo protettivo per le articolazioni del nostro corpo e quando viene danneggiata, può portare a sintomi come gonfiore, dolore e grave disagio. 

La depressione non è rara le persone affette da tempo, dalla condizione. La comunità medica è alla ricerca di diversi modi per trattare e prevenire tale artrite dolorosa, ormai da anni, esplorando sia le cure scientifiche e olistiche. Uno studio prevede l’utilizzo di broccoli per impedire la degenerazione della cartilagine.

I broccoli sono da tempo considerati un alimento super. Esperti e nutrizionisti favoriscono l’inclusione dei broccoli come parte di una dieta equilibrata, per i suoi vari benefici per la salute.

 Alcuni di questi benefici includono la riduzione  della pressione sanguigna e del rischio di malattie cardiache e  cancro. 

I broccoli contengono tutta una serie di nutrienti sani come acido folico, vitamine A e C, calcio e fibre insolubili. Un recente studio condotto da un team di ricercatori della University of East Anglia, l’Università di Oxford e  Norfolk e Norwich University Hospital e pubblicato sulla rivista Arthritis and Rheumatism, ha osservato gli effetti dei broccoli o sulforafano, sulla cartilagine. La ricerca è basata sulla teoria che il sulforafano possiede proprietà anti-infiammatorie che possono contribuire a ridurre la produzione di enzimi che portano a danni alla cartilagine. Ha inoltre studiato l’effetto del sulforano sui condrociti, le cellule responsabili del mantenimento della cartilagine nei mammiferi.

 Per testare gli effetti del composto sulla salute della cartilagine, sono stati osservati tre diversi modelli. Nel primo modello, i condrociti dalla cartilagine di pazienti già affetti da osteoartrosi sono stati isolati e trattati con alte dosi di sulforafano. Nel secondo modello, tessuto bovino di cartilagine è stato trattata con sulforafano prima dell’ introduzione di citochine per lo sviluppo dell’infiammazione. Infine, nel terzo modello, un gruppo di topi è stato trattato con una  dieta normale, mentre un secondo gruppo è stato alimentato con una dieta ricca di sulforafano. 

Dopo due settimane di dieta, entrambi i gruppi sono stati operati e sulle loro articolazioni sono stati indotti  cambiamenti con osteoartrite. Due settimane più tardi, gli stessi giunti sono stati studiati per la verifica dei danni. I risultati hanno indicato che tutte le cellule della cartilagine hanno risposto bene al sulforafano. C’era una marcata diminuzione della quantità di enzimi responsabili dei danni alle articolazioni e alla cartilagine, nonché un più veloce recupero dall’intervento chirurgico (nel caso dei topi operati). 

Secondo i risultati di questo studio, l’aumento dell’assunzione di broccoli può contribuire ad alleviare una serie di sintomi spiacevoli, associati con l’osteoartrite.

Tuttavia i medici e gli esperti sono cauti nel prescrivere integratori di sulforafano in sostituzione di una dieta ricca di broccoli in  quanto gli  effetti a lungo termine del composto, non sono ancora chiari. Gli integratori di sulforafano possono anche reagire con alcuni altri farmaci, come farmaci per la  pressione sanguigna e farmaci anti-psicotici.

E‘ sempre meglio consultare il medico prima di iniziare qualsiasi nuovo trattamento.

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