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Amiloidosi cardiaca: intelligenza artificiale per la diagnosi precoce

Amiloidosi cardiaca-Immagine: panoramica dell’origine della coorte. Credito: The Lancet Digital Health.

Amiloidosi cardiaca: sviluppato un nuovo sistema di intelligenza artificiale per la diagnosi precoce
Panoramica dell’origine della coorte. Sono stati arruolati pazienti provenienti da nove centri in quattro paesi e due continenti. La coorte più numerosa in termini di numero di pazienti, quella austriaca, è stata impiegata per lo sviluppo e la validazione iniziale del sistema di IA. Il biomarcatore di imaging basato sull’intelligenza artificiale prodotto dal sistema AI è stato convalidato utilizzando i restanti pazienti provenienti da otto centri. Credito: The Lancet Digital Health (2024). 

L’amiloidosi cardiaca è una malattia grave in cui le proteine ​​anomale (amiloidi) si accumulano nel muscolo cardiaco e compromettono la funzione cardiaca. Poiché la malattia porta a gravi complicazioni come l’insufficienza cardiaca e, in molti casi, alla morte se non trattata, la diagnosi precoce è essenziale per iniziare il trattamento in tempo.

Un gruppo di ricerca internazionale guidato da MedUni Vienna ha ora sviluppato e testato un sistema di intelligenza artificiale che può essere utilizzato per rilevare automaticamente e in modo affidabile l’amiloidosi cardiaca.

I risultati dello studio sono stati appena pubblicati su The Lancet Digital Health.

Il nuovo sistema di intelligenza artificiale è stato sviluppato e convalidato utilizzando set di dati di 16.000 pazienti sottoposti a esame di scintigrafia in nove istituzioni in Europa e Asia, incluso l’Ospedale Generale di Vienna, tra il 2010 e il 2020. La scintigrafia è una procedura di medicina nucleare utilizzata per diagnosticare il cancro, malattie della tiroide, dei reni e del cuore, tra le altre cose.

Il nuovo strumento di intelligenza artificiale creato nell’ambito del lavoro di ricerca guidato da Christian Nitsche (Dipartimento di medicina II della MedUni Vienna) e Marcus Hacker (Dipartimento di imaging biomedico della MedUni Vienna) è in grado di riconoscere automaticamente l’amiloidosi cardiaca durante una scintigrafia, accelerando in modo significativo la diagnosi.

Risultati affidabili 

L’applicazione AI non è stata solo sviluppata nell’ambito di uno studio su larga scala, ma ne è stata testata la precisione rispetto alle prestazioni diagnostiche dei medici. “Abbiamo scoperto che il sistema è in grado di riconoscere l’amiloidosi cardiaca con la stessa affidabilità degli esperti medici“, riferiscono gli autori principali Clemens Spielvogel e David Haberl del Dipartimento di imaging biomedico e terapia guidata dalle immagini, della MedUni Vienna.

Il gruppo di ricerca ha analizzato anche le possibili correlazioni tra le diagnosi effettuate dal sistema di intelligenza artificiale e il verificarsi di insufficienza cardiaca e il rischio di morte. Si è scoperto che i pazienti sottoposti a scintigrafia nei quali il sistema AI predice l’amiloidosi cardiaca hanno il doppio del rischio di morte e un rischio di insufficienza cardiaca più di 17 volte maggiore rispetto ai pazienti senza tale risultato.

L’amiloidosi cardiaca è una malattia rara e spesso diagnosticata tardivamente, ma grave, che può nascondersi, ad esempio, dietro un’insufficienza cardiaca, più spesso di quanto si pensasse in precedenza. Nel 2020, nell’Unione Europea sono state approvate per la prima volta terapie modificanti la malattia che possono arrestare la progressione dell’amiloidosi cardiaca. Tuttavia, poiché i depositi proteici esistenti e quindi la malattia non possono essere invertiti, una diagnosi precoce e precisa gioca un ruolo importante per i pazienti.

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In futuro, le nostre scoperte e la tecnologia che abbiamo sviluppato potrebbero consentire lo screening dell’amiloidosi cardiaca tra tutti i pazienti sottoposti a scintigrafia, con il sistema di intelligenza artificiale che valuta i dati dell’immagine in parallelo con i medici“, afferma Clemens Spielvogel.

Fonte:The Lancet Digital Health 

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