HomeSaluteCervello e sistema nervosoScoperta fornisce obiettivo terapeutico per Sclerosi Laterale Amiotrofica

Scoperta fornisce obiettivo terapeutico per Sclerosi Laterale Amiotrofica

La ricerca, guidata dal Dr. Udai Pandey, professore assistente di Genetica presso LSU Health Sciences Center di New Orleans, ha scoperto che la capacità di una proteina prodotta da un gene chiamato FUS per l’associazione a RNA è essenziale per lo sviluppo di Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA). Questa scoperta identifica un possibile bersaglio terapeutico per la malattia neurologica fatale.

La ricerca sarà disponibile on-line nella sezione Advanced Access della rivista Human Molecular Genetics  dal 21 Dicembre 2012.

Per sapere se la capacità di RNA di legarsi a FUS è essenziale per la patogenesi della malattia, i ricercatori hanno mutato FUS  e prodotto una versione di FUS che non poteva legarsi ad RNA ed hanno scoperto che non solo potevano eliminare FUS /RNA vincolante, ma quando hanno bloccato l’RNA vincolante, hanno anche soppresso la  neurodegenerazione correlata alla SLA, a dimostrazione che il legame  RNA/ FUS è essenziale per il processo della  malattia SLA.

I ricercatori stanno lavorando con i moscerini della frutta, progettati per trasportare ed esprimere un gene umano mutato FUS. Questo gene mutato FUS ha dimostrato di essere una delle cause di entrambe SLA familiare e sporadica. Nei moscerini della frutta, la neurodegenerazione conseguente, danneggia la loro capacità motoria ed il danno è facilmente visualizzato nella struttura dei loro occhi. Inoltre, le mosche che  trasportano il gene difettoso FUS, dimostrano caratteristiche principali della malattia umana, come  degenerazione dei neuroni età-dipendente, accumulo di proteine anomale e una diminuzione della durata della vita. Il modello animale  è una risorsa preziosa per la sperimentazione di farmaci – schermi e per identificare farmaci che possono modificare gli effetti del gene mutato, negli esseri umani.

“I nostri risultati possono aprire la strada allo sviluppo di farmaci destinati  a controllare i processi biologici responsabili della SLA  e portare a trattamenti per la prevenzione di questa  malattia incurabile”, osserva Pandey.

“Questi risultati intriganti ispirano noi e altri ricercatori per la ricerca di farmaci che possono rendere la proteina difettosa FUS meno tossica e prendere di mira l’RNA vincolante, come intervento terapeutico potenziale”, ha osservato Gavin Daigle (studente laureato nel laboratorio di Pandey e autore principale del manoscritto ).

Secondo il National Institutes of Health,la sclerosi laterale amiotrofica, detta anche morbo di Lou Gehrig, è una rapida e  progressiva, malattia neurologica invariabilmente fatale, che attacca le cellule nervose (neuroni) preposte al controllo dei muscoli volontari. La malattia appartiene ad un gruppo di disturbi noti come malattie del motoneurone, caratterizzate dalla degenerazione progressiva e dalla morte dei neuroni motori. I motoneuroni sono cellule nervose situate nel cervello, tronco encefalico e del midollo spinale che servono come unità di controllo e collegamento di comunicazione vitale tra il sistema nervoso e dei muscoli volontari del corpo. I messaggi provenienti da neuroni motori nel cervello (chiamate motoneuroni superiori) vengono trasmessi ai neuroni motori del midollo spinale (chiamate neuroni motori inferiori) e da questi ai muscoli particolari. Nella  SLA, sia i neuroni motori superiori che i neuroni motori inferiori degenerano o muoiono smettendo di inviare messaggi ai muscoli che progressivamente si indeboliscono e deperiscono (atrofia). Alla fine, la capacità del cervello di avviare e controllare il movimento volontario, viene persa.

Fonte: Genetica Molecolare Umana , 2012; DOI: 10.1093/hmg/dds526

 

Newsletter

Tutti i contenuti di medimagazine ogni giorno sulla tua mail

Articoli correlati

In primo piano