Primo piano Salute
28 Settembre 2021 / 29 Settembre 2021
(Alzheimer-Immagine:ricercatore dell’Empa Peter Nirmalraj analizza campioni di sangue utilizzando la microscopia a forza atomica (AFM). Credito: Empa). Se il sospetto di malattia di Alzheimer si insinua, le persone colpite devono prepararsi a procedure lunghe e complesse fino a quando il caso non sarà chiaro. Un team dell’Empa e dell’Ospedale cantonale di San Gallo sta ora sviluppando […]
Leggi tutto »
Cervello e sistema nervoso
28 Settembre 2021
(Alzheimer-Immagine Credit Public Domain). Un farmaco antiepilettico economico migliora notevolmente l’apprendimento e la memoria e altre funzioni cognitive nei malati di Alzheimer che hanno attività epilettica nel cervello, secondo uno studio pubblicato nel numero del 27 settembre di JAMA Neurology. “Il farmaco di cui parliamo viene utilizzato per l’epilessia”, afferma Keith Vossel, MD, MSc, Direttore del […]
Salute
20 Settembre 2021
La biochimica è complessa, in particolare nel cervello. L’ipotesi della cascata amiloide nella malattia di Alzheimer afferma essenzialmente che la lenta aggregazione dell’amiloide-β nel corso degli anni provoca l’insorgenza di fasi successive e molto più gravi della malattia di Alzheimer, ovvero l’infiammazione cronica nel tessuto cerebrale e l’aggregazione tau che uccide i neuroni. L’ipotesi è finora sopravvissuta al fallimento della clearance dell’amiloide-β attraverso l’immunoterapia per produrre […]
18 Settembre 2021
(Alzheimer-Immagine Credit Public Domain). I depositi di proteine nella retina e nel cervello sembrano mettere in parallelo la possibile neurodegenerazione, un’intuizione che potrebbe portare a un rilevamento più semplice e rapido dell’Alzheimer. Le placche amiloidi sono depositi proteici che si raccolgono tra le cellule cerebrali, ostacolando la funzione e portando infine alla morte neuronale. Sono considerati […]
12 Settembre 2021
(Alzheimer-Immagine Credit Public Domain). La foto-ossigenazione da parte di un catalizzatore biocompatibile riduce i livelli di amiloide-β nei topi con malattia di Alzheimer. Una piccola molecola attivata dalla luce, recentemente testata sui topi, rappresenta un nuovo approccio per eliminare i grumi di proteina amiloide presenti nel cervello dei malati di Alzheimer. Se perfezionata nell’uomo, la tecnica potrebbe essere […]
8 Settembre 2021
(Alzheimer-Immagine: i curli batterici promuovono l’aggregazione dell’α-sinucleina che porta allo stress mitocondriale e alla neurodegenerazione. Credito: Università di Hong Kong). Prove crescenti indicano che il microbiota intestinale svolge un ruolo fondamentale nella regolazione della progressione di malattie neurodegenerative come il morbo di Parkinson (PD) e il morbo di Alzheimer (AD), ma il meccanismo molecolare alla […]
(Alzheimer-Immagine Omega 3 Credit Public Domain). Uno studio unico sulla malattia di Alzheimer esamina l’effetto degli acidi grassi omega-3 sulla malattia, con test di memoria e test del liquido spinale. Questo studio è unico. E’ il primo a raccogliere i dati su questi nuovi biomarcatori nelle persone con Alzheimer trattati con acidi grassi omega-3 (FFA)”, dice […]
2 Settembre 2021 / 2 Settembre 2021
(Alzheimer-Immagine Credit Public Domain). Un team internazionale di scienziati ha scoperto una mutazione genetica legata all’insorgenza precoce del morbo di Alzheimer, tracciando il difetto del DNA attraverso più membri di una singola famiglia. L’Alzheimer è noto da tempo come una malattia che deruba la mente, che cancella i ricordi e distrugge il senso di sé. La […]
27 Agosto 2021
(Alzheimer-Immagine: sia i giovani che gli anziani hanno un grado di neuroinfiammazione (rosso) inferiore rispetto ai pazienti con malattia di Alzheimer. Credito: adattato da Pascoal et al., Nature). “La neuroinfiammazione è il motore chiave della diffusione di proteine patologicamente mal ripiegate nel cervello e causa deterioramento cognitivo nei pazienti con Alzheimer”, rivelano i ricercatori della School […]
19 Agosto 2021 / 19 Agosto 2021
(Alzheimer-Immagine Credit Public Domain). Nei disturbi cerebrali come l’Alzheimer, è noto che le connessioni sinaptiche, che contengono i nostri preziosi ricordi, si rompono troppo presto e scompaiono. Si pensa che questa degenerazione della sinapsi inizi molto prima della perdita di memoria e acceleri con il progredire delle malattie. Le cause della degenerazione delle sinapsi nei […]