HomeSaluteSemplici consigli per limitare l'esposizione al bisfenolo A

Semplici consigli per limitare l’esposizione al bisfenolo A

Il bisfenolo A (BPA) è una di quelle tossine moderne, difficile da schivare. Si può trovare  in un assortimento di contenitori in plastica, di imballaggi, contenitori per bevande e persino  carte di credito. E’ impossibile evitarlo completamente! Quotidianamente  siamo  avvelenati da BPA , completamente all’oscuro di quanto questo contaminante potente, sia  in agguato anche nel nostro cibo. Eppure, rischi per la salute possono essere ridotti con regolazione dello stile di vita e con semplici pratiche di disintossicazione.

Una mondo di plastica

Provate per un giorno, ad evitare la  plastica e diventerà presto chiaro che è quasi impossibile. Il guaio è che la plastica spesso contiene Bisfenolo A, una sostanza altamente tossica collegata con numerosi problemi di salute preoccupanti, come l’obesità e il diabete, il cancro e disturbi del comportamento. Come distruttore endocrino potente, BPA ha mostrato di indurre resistenza all’insulina. Uno studio condotto presso l’ Università di Cincinnati, ha trovato anche che basse dosi di BPA hanno soppresso “il rilascio di  adipochine, cellule  che proteggono  gli esseri umani da sindrome metabolica.” L’esposizione al bisfenolo A, altera anche le ghiandole mammarie nei topi in stato di gravidanza. Questo porta i ricercatori a credere che potrebbe causare ugualmente, cancro al seno e alla prostata negli uomini. Anche il cervello è influenzata da BPA . Una ricerca pubblicata nel Neurotoxicology ha scoperto un’associazione tra disturbi comportamentali e la tossina. Le donne partecipanti allo studio risultavano positive al  BPA, durante il terzo trimestre di gravidanza. Un follow-up 7-9 anni più tardi, ha rivelato una forte correlazione tra elevati livelli di  BPA  materni  e pronunciate disfunzioni comportamentali nei figli.

Limitare l’esposizione al bisfenolo A

 

Considerando le gravi implicazioni per la salute di bisfenolo A, è comprensibile  minimizzare il rischio. Gli imballaggi alimentari sono  la nostra fonte maggiore di esposizione al BPA. Per limitare l’esposizione alla sostanza tossica possiamo: consumare una dieta fresca evitando cibi confezionati, per quanto possibile. Il Breast Cancer Fund e Silent Spring Institute ha condotto uno studio che ha mostrato una forte diminuzione dei livelli di BPA, quando alcune linee guida sono state seguite. Per una settimana i ricercatori hanno osservato alcune  famiglie che hanno consumato solo pasti biologici che non entravano in contatto con qualsiasi forma di bisfenolo A. Dopo tre giorni, i livelli di BPA dei partecipanti è sceso in media del 60 per cento.  Safer Chemicals Healthy Famiglie offre i seguenti suggerimenti per ridurre l’esposizione al bisfenolo A: conservare gli alimenti  e le bevande in contenitori di vetro o utilizzare contenitori di ceramica.  Mangiare fuori casa il  meno possibile, ed evitare soprattutto i ristoranti che non fanno uso di ingredienti freschi. – Limitare il consumo di cibi in scatola. – Scegliere frutta e verdura fresca, se possibile. Inoltre, evitare  stoviglie in plastica e utensili. Lavarsi le mani dopo aver toccato  carte di credito e soldi , è anche utile. Ricordate, la disintossicazione è essenziale!  Questi piccoli cambiamenti sono tutto ciò che è necessario per ridurre drasticamente il bisfenolo A nel corpo.  

Fonte: http://www.naturalnews.com/039531_BPA_exposure_detoxify.html#ixzz2Nv5U6E3q

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