Cervello e sistema nervoso
10 Dicembre 2020
(Alzheimer-Immagine: Credit: Public Domain). Uno studio condotto sui topi, pubblicato sulla rivista Geroscience, ha identificato il meccanismo d’azione di un promettente composto contro il morbo di Alzheimer, sviluppato dal team di Chimica Medica e Farmacologia dell’Università di Barcellona. Il nuovo farmaco appartiene a una famiglia di molecole che, quando legate ai recettori dell’imidazolo I2, provocano una […]
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7 Dicembre 2020
Immagine:Alzheimer: grumi beta-amiloide-Credit: Public Domain. Il morbo di Alzheimer si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a catena fatale in cui vengono prodotte masse di proteine beta-amiloide mal ripiegate che alla fine inondano letteralmente il cervello. I ricercatori, tra cui Mathias Jucker dal dell’Istituto Hertie for Clinical Brain Research (SAI) a Tubinga […]
Radicali liberi-Immagine-Radicali liberi. Credit: Public Domain. I radicali liberi o molecole reattive dell’ossigeno, sono generalmente considerate dannose. Tuttavia, come risulta ora, controllano i processi cellulari che sono importanti per la capacità di adattamento del cervello, almeno nei topi. I ricercatori del Centro tedesco per le malattie neurodegenerative (DZNE) e del Centro per le terapie rigenerative di […]
Un nuovo studio sulla malattia di Alzheimer condotto dagli scienziati dello Scripps Research ha rivelato una cascata biochimica nel cervello, precedentemente sconosciuta, che porta alla distruzione delle sinapsi, le connessioni tra le cellule nervose responsabili della memoria e della cognizione. I risultati dello studio presentano una nuova prospettiva per la scoperta di farmaci per la […]
5 Dicembre 2020
SLA e FDT- Immagine:Credit Public Domain. Uno studio condotto da ricercatori del National Institutes of Health, ha stabilito una connessione sorprendente tra demenza frontotemporale (FTD) e sclerosi laterale amiotrofica (SLA), due disturbi del sistema nervoso e la mutazione genetica normalmente intesa come causa della malattia di Huntington. Questo grande progetto internazionale, che includeva una collaborazione […]
4 Dicembre 2020
Disturbo depressivo maggiore e microbioma intestinale: esiste un legame? Il disturbo depressivo maggiore (MDD) è un disturbo mentale comune e debilitante. E’ un disturbo dell’umore caratterizzato da sentimenti persistenti di tristezza o mancanza di interesse per gli stimoli della vita quotidiana. Attualmente, le basi molecolari del disturbo depressivo maggiore rimangono per lo più oscure, sebbene […]
2 Dicembre 2020
Grovigli tau. Immagine: Credit Public Domain. Grovigli tau, derivati dalla forma mutata della proteina tau, sono particolarmente pericolosi perché si ammassano all’interno dei neuroni causando la morte delle cellule e delle loro connessioni. Un team di ricercatori della Case Western Reserve University School of Medicine ha compiuto un passo importante verso la comprensione dei meccanismi […]
1 Dicembre 2020
Depressione-Immagine Credit Public Domain. “La depressione può essere rivelata dalla dilatazione delle pupille”, secondo uno studio degli scienziati dell’Istituto Max Planck di Psichiatria che lo dimostra. Quando le persone vincono o perdono qualcosa, le loro pupille si dilatano leggermente. I ricercatori hanno scoperto che questa dilatazione è meno pronunciata nei pazienti con depressione acuta rispetto alle […]
Alzheimer-Immagine Credit Public Domain. Un team di ricercatori della Laval University ha trovato prove che si potrebbe prevenire lo sviluppo della malattia di Alzheimer modificando un gene chiave nelle cellule nervose. Nel loro documento pubblicato sul server di preprint bioRxiv, il gruppo descrive lo studio. Ricerche precedenti hanno dimostrato che uno dei fattori coinvolti nello sviluppo […]
29 Novembre 2020
Immagine: le microglia si raggruppano attorno alle placche in un modello murino di malattia di Alzheimer. Credito: Neher Lab / DZNE / HIH. Gli scienziati vogliono combattere l’Alzheimer, demenza e neurodegenerazione impedendo al sistema immunitario del cervello di diventare “nemico”. Il neuroscienziato Michael Heneka sa che le idee radicali richiedono dati convincenti. Nel 2010, pochissimi colleghi hanno […]