HomeSaluteNuovo DPCM entro domenica: anticipazioni sulle possibili misure anti COVID 19

Nuovo DPCM entro domenica: anticipazioni sulle possibili misure anti COVID 19

Immagine:Public Domain.

La situazione sanitaria è ormai “fuori controllo” secondo gli esperti e entro domenica potrebbe arrivare un nuovo DPCM.

La situazione illustrata dal bollettino del Ministero della Salute del 23 ottobre è la seguente: il numero totale di persone che hanno contratto il virus è pari a 484.869 con incremento rispetto al 22 ottobre di 19.143 nuovi casi. Sono ricoverati 10.549 di cui 1.049 in terapia intensiva. Il numero totale degli attualmente positivi è di 186.002 (+16.700). Sono 91 i nuovi decessi per un totale di 37.059 da inizio pandemia. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 261.808, 2.352 in più rispetto al 22 ottobre.

Il numero totale dei tamponi effettuati il 23 ottobre è pari a 182.032.

La situazione sanitaria è ormai “fuori controllo” secondo gli esperti e il Governo potrebbe decidere il blocco degli spostamenti non essenziali.

Un nuovo DPCM dovrebbe arrivare nella giornata di domani con il divieto di spostamenti salvo che per attività essenziali. I movimenti sul territorio verrebbero bloccati quando “non essenziali”, con la speranza che questa decisione possa contenere la diffusione del virus e dare respiro alla Sanità. Un lockdown parziale, almeno stando alle ultime indiscrezioni. Il decreto dovrebbe prevedere le eccezioni che consentono l’uscita da casa con il  ritorno all’autodichiarazione in ogni ora della giornata.

Nuovo DPCM entro domenica: le misure in arrivo

il Governo potrebbe introdurre:

  • il coprifuoco nelle ore notturne (24.00-05.00) su scala nazionale;
  • limiti agli spostamenti tra province e regioni;
  • ritorno al modulo di autocertificazione per chi si sposta di notte o in altre città;
  • chiusura anticipata per bar, locali e ristoranti.

Si discute poi della possibilità imporre orari scaglionati e didattica pomeridiana per la scuola per alleggerire i mezzi pubblici e limitare l’apertura dei centri commerciali durante il weekend. Misure che, se non entro questa domenica, potrebbero essere introdotte nelle prossime settimane.

Resta da sciogliere il nodo piscine e palestre. L’ultima parola spetta al Comitato tecnico scientifico che valuterà l’andamento della curva epidemiologica e il rischio effettivo di contrarre il virus in vasca, sala pesi e spogliatoi.

L’obiettivo dell’Esecutivo è scongiurare un secondo lockdown generale, che avrebbe un impatto devastante sull’economia del Paese, già duramente colpita.

 

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