Immagine: un’animazione di vasi sanguigni anomali sanguinanti nel centro dell’occhio a causa di retinopatia diabetica proliferante. Credit: National Eye Institute
Uno studio clinico condotto su più di 300 pazienti ha scoperto che il farmaco Ranibizumab (Lucentis) è altamente efficace nel trattamento della retinopatia diabetica proliferante (PDR), una complicanza del diabete che può danneggiare gravemente la vista. I risultati dello studio sono stati pubblicati dal Journal of American MedicalAssociation.
I risultati dello studio “forniscono la prova cruciale di una sicura ed efficace alternativa alla terapia laser contro PDR”, ha detto Paul A. Sieving, M.D., Ph.D., Direttore dell’Istituto NEI.
“I pazienti che hanno ricevuto Lucentis, hanno mostrato una migliore visione centrale, minor perdita della loro visione laterale e sostanzialmente meno rischi di intervento chirurgico rispetto ai pazienti che hanno ricevuto il trattamento laser”, ha dichiarato Lloyd Paolo Aiello, MD, Ph.D., Direttore del Beetham Eye Institute presso il Joslin Diabetes Center e Professore di Oftalmologia alla Harvard Medical School. “Questi risultati cambieranno le opzioni terapeutiche disponibili per i pazienti con PDR”, ha aggiunto il ricercatore.
La retinopatia diabetica causa danni ai vasi sanguigni della retina. Come la malattia peggiora, i vasi sanguigni possono gonfiarsi e perdere la loro capacità di funzionare correttamente. La retinopatia diabetica proliferativa si ha quando la mancanza di flusso di sangue nella retina aumenta la produzione di una proteina chiamata fattore di crescita vascolare endoteliale (VEGF), che può stimolare la crescita di nuovi vasi sanguigni anomali. Questi nuovi vasi sono inclini a sanguinamento nel centro dell’occhio, talvolta richiedono una procedura chirurgica chiamata vitrectomia per eliminare il sangue. I vasi sanguigni anomali possono anche causare cicatrici e distacco della retina. Non trattata, PDR è associata ad alto rischio di perdita della vista.
Lucentis è tra diversi farmaci che bloccano gli effetti di VEGF.
Il Dottor Aiello e George King, MD, Chief Scientific Officer presso Joslin Diabetes Center e Professore di Medicina alla Harvard Medical School, sono pionieri nello studio di VEGF nella retinopatia diabetica, a partire dal 1990.
Circa 7,7 milioni di residenti negli Stati Uniti sono affetti da retinopatia diabetica, una delle principali cause di cecità tra gli americani in età lavorativa. Tra questi, circa 1,5 per cento hanno una retinopatia progredita in PDR.
Per lo studio sono stati arruolati 305 partecipanti con PDR in uno o entrambi gli occhi, in 55 centri clinici in tutto il paese. I pazienti sono stati assegnati in modo casuale al trattamento con Lucentis o laser. Circa la metà dei pazienti assegnati al gruppo laser, ha richiesto più di un ciclo di trattamento laser. Nell’altro gruppo, Lucentis è stato iniettato nell’occhio una volta al mese per tre mesi consecutivi e poi, se necessario, fino a quando la malattia si è risolta o stabilizzata.
Dopo due anni, la visione del gruppo trattato con Lucentis è migliorata rispetto al gruppo trattato con il laser che non ha mostrato alcun miglioramento. Inoltre, la necessità di un intervento chirurgico (“vitrectomia”), era inferiore nel gruppo trattato con Lucentis (8 su 191 occhi) rispetto al gruppo laser (30 su 203 occhi).
Nel complesso, i benefici del farmaco sono particolarmente evidenti per le persone sia con PDR che DME. “Sappiamo che questo farmaco contribuisce a trattare entrambe le condizioni ed è un trattamento alternativo particolarmente attraente per questi pazienti”, ha osservato il Dottor Aiello.
“Lucentis dovrebbe essere considerato una valida opzione di trattamento per le persone affette da retinopatia diabetica proliferante e soprattutto, per le persone che necessitano di anti-VEGF, in caso di degenerazione maculare”, ha detto Jeffrey G. Gross, MD, del Carolina Retina Center in Columbia, South Carolina, che ha presieduto lo studio clinico.
Lo studio ha anche suggerito che Lucentis può aiutare a prevenire la degenerazione maculare. Tra le persone senza questa condizione all’inizio dello studio, solo il 9 per cento di quelle trattate con Lucentis hanno sviluppato la degenerazione maculare, rispetto al 28 per cento nel gruppo laser. Gli scienziati daranno seguito a questo risultato continuando a monitorare i pazienti per un totale di cinque anni.
Uno studio clinico separato in corso, esaminerà se le iniezioni anti-VEGF prescritte in una fase precedente la malattia oculare diabetica può aiutare a prevenire sia la degenerazione maculare che la retinopatia diabetica proliferante.
“I risultati di questo studio potrebbero cambiare sostanzialmente il nostro approccio al trattamento della condizione” ha riassunto il Dottor Sun. ” Il laser ha ancora un ruolo nel trattamento di PDR per alcuni pazienti, ma la terapia anti-VEGF ci offre un altro strumento per preservare la visione nei pazienti con diabete”.
 è altamente efficace nel trattamento della retinopatia diabetica proliferante (PDR), una complicanza del diabete che può danneggiare gravemente la vista. I risultati dello studio sono stati pubblicati dal Journal of American MedicalAssociation.){kind=link}