Integratore di acetato/studio-Immagine:astratto grafico credito Cell Metabolism
Un team di ricercatori giapponesi ha scoperto una potente sinergia tra i batteri intestinali e un integratore di acetato chiamato AceCel, che aiuta i topi a perdere grasso senza perdere massa muscolare.
In combinazione con specifici batteri Bacteroides, l’acetato riprogramma il metabolismo, aumentando la combustione dei grassi e riducendo la disponibilità di zuccheri. Questo meccanismo imita il digiuno o una dieta chetogenica e potrebbe aprire la strada a nuovi alimenti funzionali per combattere l’obesità negli esseri umani.
Acetato e batteri intestinali: un duo sorprendente contro l’obesità
Un team di ricercatori in Giappone, guidato da Hiroshi Ohno del RIKEN Center for Integrative Medical Sciences, ha scoperto un nuovo, entusiasmante approccio per ridurre l’obesità. Il loro studio dimostra che somministrare all’intestino una maggiore quantità di acetato, un composto naturale, può ridurre sia il grasso che la massa epatica nei topi. Ma c’è un problema: questo effetto funziona solo in presenza di specifici batteri intestinali chiamati Bacteroides. Quando questi batteri e l’acetato lavorano insieme, aiutano l’organismo a bruciare più grassi e a rimuovere gli zuccheri in eccesso dall’intestino.
I risultati sono stati recentemente pubblicati su Cell Metabolism.
L’obesità è un grave problema di salute globale che colpisce centinaia di milioni di persone. È spesso associata a un elevato consumo di zuccheri e amidi e aumenta il rischio di malattie cardiache, diabete di tipo 2 e cancro. È interessante notare che è stato dimostrato che il consumo di fibre riduce il rischio di queste stesse malattie. Sebbene gli esseri umani non possano digerire le fibre, queste raggiungono l’intestino crasso dove vengono fermentate dai batteri intestinali. Questa fermentazione produce sottoprodotti, alcuni dei quali entrano nel flusso sanguigno e contribuiscono a regolare il metabolismo.
AceCel: un sistema intelligente di erogazione dell’acetato
Il più comune di questi sottoprodotti è l’acetato, noto per i suoi effetti benefici sul metabolismo dell’ospite. Sebbene questo renda la fibra alimentare un buon “prebiotico”, la variabilità individuale nella produzione di acetato e di altri sottoprodotti utili ne limita l’efficacia. Per aggirare questo problema, Ohno e il suo team hanno precedentemente sviluppato un integratore di acetato combinandolo con la cellulosa. AceCel assicura che l’acetato raggiunga l’intestino crasso distale, dove può esercitare la sua magia.
Perdita di peso senza perdita muscolare
Nel nuovo studio, il team ha studiato come AceCel influenzi il metabolismo dei topi e la composizione della flora batterica intestinale. Hanno scoperto che, somministrando AceCel, sia i topi normali che quelli obesi perdevano peso senza perdere massa muscolare. Questo non si verificava per altri sottoprodotti di acidi grassi a catena corta, il che significa che l’acetato stesso è la chiave. Sono stati progettati ulteriori test per capire come ciò avvenga.