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Cancro della vescica: principio attivo dello sciroppo di ipecacuana inibisce la crescita delle cellule

Un vecchio rimedio casalingo chiamato sciroppo di ipecacuana, una volta utilizzato in caso di avvelenamento accidentale, sta mostrando la promessa come nuovo farmaco per il trattamento del cancro della vescica.

L’Ipecacuana è un arbusto originario dell’India, coltivato anche nel Sud America ed in Malesia e appartiene alla famiglia delle Rubiaceae,

Anni fa lo sciroppo di ipecacuana era usato per indurre il vomito nei casi di avvelenamento. Ora uno studio della Loyola University Medical Center ha scoperto che il principio attivo dello sciroppo di ipecacuana inibisce efficacemente la crescita delle cellule di cancro della vescica, soprattutto se combinato con un farmaco chemioterapico standard.

Lo studio, realizzato da Kimberly Foreman, dottorato di ricerca, Gopal Gupta, MD e colleghi è stato pubblicato online in The Journal of Urology.

Il principio attivo dello sciroppo di ipecacuana proviene dalla pianta fiorita Psychotria ipecacuanha. Il farmaco non è più raccomandato per indurre il vomito poichè diversi studi hanno dimostrato che il vomito dopo ingestione di veleno, non aiuta.

Due piccoli studi pubblicati nel 1969 e nel 1970 hanno scoperto che il principio attivo dello sciroppo di ipecacuana, emetine dicloridrato, aiutato nel trattamento del cancro della vescica. Recenti studi hanno trovato che l’ emetine può anche uccidere le cellule della leucemia.

Nel nuovo studio, i ricercatori della Loyola hanno esposto linee cellulari di cellule della vescica normali e tumorali a Emetine soltanto e  Emetine più cisplatino. (Cisplatino è il farmaco chemioterapico standard per il tumore della vescica avanzato.)

Lo studio ha trovato, per la prima volta, che:

  • Solo Emetine inibisce la proliferazione di linee cellulari di cancro della vescica.
  • Emetine agisce sinergicamente con cisplatino per inibire la proliferazione del cancro della vescica meglio di entrambi i farmaci da soli.
  • Emetine ha poco effetto sulle cellule normali.

Il cancro della vescica è il quarto cancro più comune negli uomini e il 9 ° tumore più comune nelle donne.

“C’è un bisogno urgente di sviluppare nuove combinazioni di farmaci,” ha detto il dottor Gupta. “Il nostro studio dimostra che la combinazione emetine con cisplatino è potenzialmente utile e merita ulteriori approfondimenti in studi clinici”.

Fonte Medical news

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