Salute

Cancro al fegato: remissione a lungo termine con la terapia combinata

Cancro al fegato-Immagine Credito: Ivan Samkov di Pexels.

Un team di ricerca interdisciplinare ha dimostrato una risposta duratura a un nuovo trattamento, la terapia locoregionale combinata con immunoterapia (LRT-IO), per i pazienti con carcinoma epatico avanzato. Lo studio rappresenta la prima indagine sui risultati a lungo termine per i pazienti con carcinoma epatico localmente avanzato sottoposti a questo trattamento. I ricercatori hanno identificato i fattori chiave associati a una risposta completa e hanno scoperto che questo approccio pionieristico è sicuro, efficace e sostenibile.

I risultati sono stati recentemente pubblicati su JAMA Oncology. Il team comprendeva ricercatori del Dipartimento di Chirurgia e del Dipartimento di Oncologia Clinica della Facoltà di Medicina Clinica della LKS Faculty of Medicine dell’Università di Hong Kong (HKUMed).

Il cancro al fegato in stadio avanzato è spesso considerato incurabile, ma talvolta può essere convertito in uno stadio curabile attraverso una combinazione di terapie, che potenzialmente può portare a un intervento chirurgico curativo.

I ricercatori, il Professor Albert Chan Chi-yan, Professore clinico e Professore di chirurgia presso la Li Shu Fan Medical Foundation, dipartimento di chirurgia e il Dottor Chiang Chi-leung, Professore associato clinico presso il dipartimento di oncologia clinica, entrambi presso la facoltà di medicina clinica dell’HKUMed, hanno esplorato un nuovo approccio che combina la terapia locoregionale e l’immunoterapia per ottenere questa conversione nei pazienti con cancro al fegato inoperabile.

Questa innovativa strategia cocktail si compone di tre trattamenti: radioterapia stereotassica (SBRT) con chemioembolizzazione transarteriosa opzionale (TACE), seguita da immunoterapia (IO).

In studi precedenti, il team ha scoperto che il cancro era completamente scomparso nel 42% dei pazienti dopo il trattamento, come evidenziato da risonanza magnetica o TAC, anche senza intervento chirurgico curativo. Sebbene l’approccio LRT-IO abbia dimostrato una significativa efficacia nel trattamento del cancro al fegato avanzato e inoperabile, i suoi effetti a lungo termine sono rimasti poco chiari.

Questo studio si proponeva di analizzare i risultati a lungo termine di questo nuovo approccio LRT-IO e di identificare i fattori che contribuiscono a una risposta completa e duratura a questo trattamento.

Metodi e risultati della ricerca

Il team di ricerca dell’HKUMed ha monitorato attentamente 63 pazienti con carcinoma epatico localmente avanzato non resecabile, trattati con l’approccio LRT-IO tra gennaio 2018 e dicembre 2022. I pazienti, con una dimensione mediana del tumore di 10 cm, sono stati seguiti regolarmente per una durata mediana di quasi tre anni. Durante questo periodo, 29 pazienti (46%) hanno ottenuto una risposta completa e due terzi di loro erano rimasti liberi da tumore al momento del cut-off dei dati a giugno 2023.

È interessante notare che i pazienti con risposta completa avevano una probabilità di sopravvivenza a tre anni superiore di oltre il doppio rispetto a quelli senza risposta (tasso di sopravvivenza globale a tre anni del 76% contro il 28%). Il tasso di sopravvivenza globale dei pazienti con risposta completa era paragonabile a quello dei pazienti sottoposti a chirurgia curativa.

Sebbene circa un terzo dei pazienti abbia manifestato una recidiva del tumore, il 60% di questi era idoneo alla chirurgia curativa come opzione di trattamento primario. Questi risultati indicano chiaramente che il raggiungimento di una risposta completa migliora significativamente i risultati a lungo termine per i pazienti con tumore epatico avanzato.

“Il nostro studio fornisce dati a lungo termine che confermano le nostre precedenti scoperte: l’approccio LRT-IO è un trattamento potenzialmente curativo per i tumori epatici di grandi dimensioni e non resecabili, con un tasso di risposta completa del 46% e una sopravvivenza del 75% tra i pazienti che hanno ottenuto una risposta completa”, ha spiegato il Dott. Chiang.

Significato dello studio

In precedenza, una diagnosi di cancro al fegato in stadio avanzato lasciava ai pazienti poche opzioni terapeutiche. L’approccio LRT-IO offre ora una nuova speranza, non solo per la gestione di questa malattia in fase avanzata, ma anche per la sua potenziale guarigione. La nuova ricerca dimostra l’efficacia a lungo termine dell’approccio LRT-IO per i pazienti con cancro al fegato in stadio avanzato, rivelando che quasi la metà ha ottenuto una risposta completa con il solo trattamento LRT-IO, senza la necessità di un intervento chirurgico curativo.

Nonostante questi risultati incoraggianti, permangono preoccupazioni circa la recidiva del tumore, soprattutto considerando l’alto tasso di recidiva nel tumore al fegato. Questi risultati di follow-up forniscono prove cruciali a supporto dell’approccio LRT-IO come opzione terapeutica a lungo termine sicura ed efficace.

Per i pazienti anziani, non idonei dal punto di vista medico o con sedi di malattia difficili dove l’intervento chirurgico non è fattibile, questo studio dimostra per la prima volta in letteratura che la LRT-IO, seguita da un approccio “watch-and-wait”, è un’opzione praticabile. Si tratta del più ampio studio finora condotto su pazienti con carcinoma epatico avanzato trattati con LRT-IO e il primo a esaminare gli esiti a lungo termine di questo trattamento.

Un aspetto fondamentale di questo studio per i medici specializzati in tumori epatici è il valore della strategia di osservazione e attesa. Questa potrebbe rappresentare una valida strategia di gestione clinica per i pazienti con risposta completa alla LRT-IO, come dimostrato dai tassi di sopravvivenza relativamente elevati.

Nel 2024, un approccio terapeutico simile, noto come “START-FIT”, progettato dallo stesso team di ricerca, è stato incluso nelle Linee Guida Nazionali per la Gestione del Cancro al Fegato in Cina (edizione 2024). Il team di ricerca è ottimista sul fatto che l’approccio LRT-IO verrà integrato anche nelle linee guida future, grazie a questa ricerca all’avanguardia.

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Il Professor Chan e io abbiamo continuato a promuovere l’uso di questo nuovo trattamento in diversi congressi locali e nazionali. Sono sempre più numerosi i centri terziari di Hong Kong che hanno adottato questa strategia LRT-IO nella loro pratica clinica. Ci auguriamo di poter elaborare linee guida a Hong Kong per integrare tale pratica nel prossimo futuro“, ha affermato il Dott. Chiang.

Sarà sempre la nostra passione e la nostra missione esplorare nuovi ed efficaci modi per combattere questo cancro mortale, ma comune“, ha affermato il Professor Chan Chi-yan, che ha guidato la ricerca con il Dottor Chiang.

Fonte: JAMA Oncology

 

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