Yueju Pill, pillola antica, paragonabile a un antidepressivo moderno

Yueju Pill: un nuovo studio esplora come la medicina tradizionale cinese possa offrire un approccio più personalizzato al trattamento della depressione. Utilizzando tecniche di imaging cerebrale e marcatori biologici, i ricercatori hanno scoperto reti cerebrali distintive collegate alla risposta del paziente. Crediti: Stock

Una pillola antica, Yueju Pill,  (una formula erboristica tradizionale utilizzata nella medicina cinese che contiene ingredienti come Cyperus, Gardenia e Atractylodes, tradizionalmente ritenuti in grado di regolare l’umore e alleviare la stagnazione emotiva), è paragonabile a un antidepressivo moderno in uno studio sulla depressione.

I ricercatori hanno scoperto che i modelli delle reti cerebrali possono prevedere il modo in cui gli individui affetti da depressione rispondono alla medicina tradizionale cinese.

Il disturbo depressivo maggiore (MDD) è un grave disturbo di salute mentale che si prevede diventerà la malattia più diffusa e onerosa a livello finanziario in tutto il mondo entro il 2030.

Nonostante i progressi significativi nei trattamenti antidepressivi, i medici non dispongono ancora di metodi chiari e oggettivi per determinare quale farmaco sia più efficace per ogni paziente. Quasi un terzo dei pazienti riscontra scarsi o nulli miglioramenti dopo il primo antidepressivo prescritto, rendendo il trattamento personalizzato una sfida continua.

Un recente studio pubblicato su General Psychiatry ha esaminato se la medicina tradizionale cinese (MTC) potesse offrire un approccio alternativo per il trattamento del disturbo depressivo maggiore. I ricercatori hanno anche identificato una specifica rete cerebrale, visibile attraverso la risonanza magnetica, in grado di prevedere il miglioramento dei sintomi o dei biomarcatori ematici di un paziente a seguito del trattamento.

Lo studio clinico è stato randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo, e ha coinvolto 28 pazienti ambulatoriali con diagnosi di disturbo depressivo maggiore presso il Quarto Ospedale Popolare di Taizhou. I partecipanti sono stati divisi in due gruppi: un gruppo ha ricevuto la pillola Yueju insieme a un place bo per Escitalopram , mentre l’altro gruppo ha assunto Escitalopram, un comune antidepressivo, insieme a un placebo per la pillola Yueju.

I ricercatori hanno valutato i livelli di depressione utilizzando la scala di Hamilton per la depressione (HAMD-24) composta da 24 item e hanno raccolto campioni di sangue e scansioni cerebrali tramite risonanza magnetica per valutare gli effetti del trattamento.

Predittori della rete cerebrale del miglioramento della depressione dopo il trattamento antidepressivo
Predittori della rete cerebrale del miglioramento della depressione dopo il trattamento antidepressivo. Crediti: Yuxuan Zhang, Yiwei Ren, Gang Chen, Haosen Wang, Jinlin Miao, Bo Cui, Zhilu Zou, Jin Feng, Chunkou Hong, Mingzhi Han, Jinhui Wang.

Effetti distintivi della pillola Yueju

Entrambi i gruppi hanno mostrato un miglioramento dei sintomi depressivi dopo il trattamento. Tuttavia, solo il gruppo Yueju Pill ha mostrato un aumento significativo dei livelli sierici del fattore neurotrofico derivato dal cervello (BDNF), una proteina associata alla salute del cervello e alla regolazione dell’umore. Dai risultati dell’imaging cerebrale, i ricercatori hanno scoperto che alcune reti di strutture cerebrali potevano predire i cambiamenti nei punteggi di depressione in entrambi i gruppi.

Legggi anche:Disturbo depressivo maggiore: utile l’integrazione di probiotici

È interessante notare che alcuni specifici modelli di reti cerebrali, basati sulla profondità del solco e sullo spessore corticale, erano predittivi solo nel gruppo Yueju Pill. Ulteriori analisi hanno mostrato che la rete visiva del cervello ha svolto un ruolo importante nel predire sia i cambiamenti nei punteggi di depressione che i livelli di BDNF nei soggetti che assumevano Yueju Pill.

Questo studio suggerisce che gli schemi delle reti cerebrali potrebbero aiutare a prevedere la risposta individuale dei pazienti con depressione maggiore al trattamento con la pillola Yueju. Questa scoperta potrebbe aiutare gli operatori sanitari a personalizzare la terapia antidepressiva in futuro.

Le reti cerebrali possono quindi essere inserite nei modelli predittivi costruiti in questo studio per prevedere le risposte dei pazienti al trattamento con la pillola Yueju”, ha spiegato il Dott. Zhang, autore principale dello studio. “Sulla base delle risposte previste, possiamo quindi determinare se il paziente è idoneo al trattamento con la pillola Yueju”.

Fonte: General Psychiatry 

To top