Cervello e sistema nervoso
24 Giugno 2023
Alzheimer-Immagine Credit Public Domain- Uno studio recente ha rivelato una comprensione più profonda della neurogenesi – la formazione di cellule neurali dalle cellule staminali – negli esseri umani. Questo studio potrebbe potenzialmente collegare i tempi della neurogenesi umana ai meccanismi di malattie neurodegenerative come l’Alzheimer, suggerendo che le anomalie nell’espressione della proteina precursore dell’amiloide possono portare […]
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18 Giugno 2023
Alzheimer-Immagine Credit Public Domain- Una nuova ricerca del Boston Medical Center ha trovato una correlazione significativa tra biomarcatori nell’umor vitreo dell’occhio e casi patologicamente confermati di malattia di Alzheimer (AD) ed encefalopatia traumatica cronica (CTE) nel cervello post-mortem e nel tessuto oculare. Questo studio esplorativo indica che i biomarcatori nell’umor vitreo possono fungere da proxy per […]
15 Giugno 2023
Alzheimer-Immagine Credit Public Domain- Una nuova ricerca ha dimostrato che la mielina compromessa promuove attivamente i cambiamenti correlati alla malattia nell’Alzheimer. Immagine: alcune cellule immunitarie, le microglia (giallo), rimuovono le placche amiloidi (magenta) nel cervello del topo modello di Alzheimer (a sinistra). La degenerazione della mielina le distrae (a destra). Credito: Istituto Max Planck per […]
21 Maggio 2023
Alzheimer-Immagine Credit Public Domain- Le anomalie dei vasi sanguigni negli occhi sono un fattore importante nella progressione della malattia di Alzheimer, secondo una ricerca dei ricercatori del Cedars-Sinai pubblicata sulla rivista Alzheimer’s & Dementia. Questi cambiamenti nei vasi sanguigni degli occhi corrispondono ai cambiamenti nel cervello, offrendo una nuova possibilità per la diagnosi precoce. “Questo studio fornisce […]
20 Maggio 2023
Alzheimer-Immagine Credit Public Domain- Il vaccino Bacillus Calmette-Guérin (BCG) che previene la tubercolosi, offre molteplici effetti benefici ed è attualmente una terapia raccomandata per il cancro della vescica non muscolo-invasivo. In un nuovo studio condotto dai ricercatori del Massachusetts General Hospital (MGH) e del Brigham and Women’s Hospital (BWH), il trattamento con il vaccino BCG è […]
19 Maggio 2023
Alzheimer-Immagine Credit Public Domain- La prova che la stimolazione sensoriale non invasiva dei ritmi cerebrali a frequenza gamma di 40 Hz può ridurre la patologia e i sintomi dell’Alzheimer, già dimostrata con luce e suono da più gruppi di ricerca su topi e umani, ora si estende alla stimolazione tattile. Un nuovo studio condotto da […]
16 Maggio 2023 / 16 Maggio 2023
Alzheimer-Immagine Credit Public Domain- La resilienza genetica trovata in una persona predisposta alla demenza ad esordio precoce potrebbe potenzialmente portare a nuovi trattamenti. Immagine al microscopio elettronico che mostra una placca amiloide e fibre tau (linee rosa scuro) nel cervello di una persona con malattia di Alzheimer. Le placche amiloidi sono aggregati insolubili di proteina beta-amiloide. Credito: […]
12 Maggio 2023
Alzheimer-Immagine Credit Public Domain- Un farmaco per trattare l’agitazione nei malati di Alzheimer ha ora l’approvazione della Food and Drug Administration degli Stati Uniti. La FDA ha dato un’approvazione supplementare a Otsuka Pharmaceutical Company Ltd. e Lundbeck Inc. per le compresse orali di Rexulti (brexpiprazolo) giovedì. Rexulti è il primo trattamento approvato dalla FDA per questi […]
30 Aprile 2023
I ricercatori dell’American Society for Chemistry hanno scoperto una proteina, la neuritina, che è associata alla resilienza cognitiva al morbo di Alzheimer e può ritardare il declino cognitivo. Questa proteina aiuta a mantenere le connessioni neuronali, anche quando sostanze tossiche come le placche amiloide-beta e i grovigli di tau che causano l’Alzheimer cercano di scomporli. […]
26 Aprile 2023
Alzheimer-Immagine Credit Public Domain- Un primo studio al mondo presso l’UCL e l’UCLH ha trovato una nuova terapia genetica per il morbo di Alzheimer che è in grado di abbassare in modo sicuro e con successo i livelli della dannosa proteina tau nota per causare la malattia. Lo studio, condotto dalla neurologa Dr. Catherine Mummery […]