Cervello e sistema nervoso
12 Dicembre 2024 / 12 Dicembre 2024
Un nuovo sistema sviluppato dai ricercatori dell’Icahn Mount Sinai consente la somministrazione sicura di biomolecole terapeutiche al cervello superando la barriera ematoencefalica. Testato su modelli murini, si dimostra promettente per il trattamento di malattie neurologiche come la SLA e l’Alzheimer. Gli scienziati della Icahn School of Medicine al Mount Sinai hanno ideato un metodo rivoluzionario, […]
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7 Dicembre 2024
Alzheimer/Studio dalla Cleveland Clinic Un diagramma che illustra la pipeline di apprendimento profondo basata sulla rete per l’identificazione di target basati su microglia singola e il riutilizzo di farmaci nell’AD. Credito: Alzheimer’s & Dementia I ricercatori del Cleveland Clinic Genome Center hanno svelato come le cellule immunitarie chiamate microglia possono trasformarsi e guidare processi dannosi come […]
5 Dicembre 2024
Il modello “Alzheimer’s in a dish” replica accuratamente la progressione della malattia, consentendo test rapidi sui farmaci e l’identificazione di trattamenti promettenti. I ricercatori hanno convalidato il modello utilizzando strumenti avanzati, promuovendo gli sforzi per scoprire e fornire terapie efficaci per l’Alzheimer. (Concetto dell’artista.) Credito: SciTechDaily.com Un nuovo algoritmo ha rivelato che i modelli 3D […]
Cervello e sistema nervoso Primo piano
3 Dicembre 2024
Alzheimer e invecchiamento/ studio dal Buck Institute per la ricerca sull’invecchiamento. Il B-idrossibutirrato è un regolatore metabolico della proteostasi nel cervello degli anziani e dei malati di Alzheimer. Crediti: Sid Madhavan, Buck Institute for Research on Aging I corpi chetonici, prodotti dal corpo per fornire carburante durante il digiuno, hanno un ruolo nella regolazione dei […]
24 Novembre 2024 / 24 Novembre 2024
Alzheimer-Immagine: neuroni generati da cellule staminali (da fibroblasti cutanei) di un paziente con malattia di Alzheimer sporadica. Visualizzati con uno specifico marcatore fluorescente verde. I nuclei sono mostrati in blu. Credito: Instituto de Neurociencias UMH-CSIC I ricercatori hanno sviluppato un protocollo di frazionamento cellulare. Questo metodo consente un’analisi precisa delle proteine situate nelle membrane sinaptiche […]
8 Novembre 2024
Alzheimer-Immagine Credit Public Domain. Un team internazionale guidato da ricercatori dell’Università di Toronto ha sviluppato un sistema efficiente e robusto, utilizzando il nematode C. elegans, per lo screening di composti che possono fermare la crescita delle proteine amiloidi. Attraverso il loro screening di oltre 2.500 composti, il team ne ha trovati 40 che dimostrano la […]
20 Ottobre 2024 / 20 Ottobre 2024
Dall’Università di Barcellona. Abstract grafico. Credito: Nucleic Acids Research (2024). Un team di ricerca dell’Istituto di Neuroscienze dell’Università di Barcellona (UBneuro) ha condotto uno studio che descrive un nuovo meccanismo molecolare che influenza l’elaborazione dell’RNA e altera il processo di sintesi proteica nel cervello dei pazienti affetti da Alzheimer. Lo studio, condotto su campioni post-mortem di pazienti e su […]
6 Ottobre 2024 / 6 Ottobre 2024
Malattia di Alzheimer – impressione artistica. Credito immagine: Copilot Designer / Alius Noreika Grazie a un finanziamento quadriennale di 3,3 milioni di dollari da parte del National Institutes of Health (NIH), i ricercatori della Case Western Reserve University studieranno se alcune proteine cerebrali possano svolgere un ruolo nello sviluppo del morbo di Alzheimer. Il morbo di Alzheimer […]
6 Ottobre 2024
Il THC sintetico (dronabinol) è stato ben tollerato dai pazienti senza effetti avversi spesso osservati con i farmaci attuali per l’agitazione nell’Alzheimer. In uno studio condotto dalla Johns Hopkins University School of Medicine e dalla Tufts University School of Medicine, i ricercatori dimostrano che una pillola del farmaco Dronabinol, una versione sintetica del THC, ingrediente […]
3 Ottobre 2024 / 3 Ottobre 2024
Un team internazionale di ricercatori guidato dalla Lancaster University ha fatto una promettente scoperta nello sviluppo di farmaci per la cura del morbo di Alzheimer. Per la prima volta, gli scienziati hanno sviluppato un farmaco che agisce sui due principali “punti caldi” che promuovono l’aggregazione della proteina Tau nel cervello, un fattore chiave della neurodegenerazione. […]