HomeSaluteCuore e circolazioneUna proteina potrebbe essere collegata agli attacchi di cuore

Una proteina potrebbe essere collegata agli attacchi di cuore

Un team di ricercatori dell’Università di Ottawa, guidato dal dottor Alexandre Stewart, ha scoperto un legame intrigante tra attacchi di cuore e una proteina che è di grande interesse per il suo impatto sul colesterolo.

Il team ha scoperto che i livelli della proteina PCSK9 sono risultati elevati nel sangue di pazienti che hanno un grave attacco di cuore, ma non nelle persone sane o nei pazienti che si sono ripresi da un precedente attacco di cuore. I risultati della ricerca sono stati replicati in due gruppi separati di pazienti con malattia coronarica, ma che non stavano assumendo farmaci ipocolesterolemizzanti.

I risultati dello studio, pubblicato sulla rivista PLoS One, indicano una domanda importante: “I livelli di PCSK9 sono elevati poco prima avere un attacco di cuore” ? dice il Dottor Stewart, ricercatore principale presso il Ruddy Canadian Cardiovascular Genetics Center di Ottawa. ” Se i livelli di questa proteina aumentano dopo l’attacco di cuore, suggerirebbero un effetto collaterale della condizione, ma se invece aumentano prima, potrebbero essere responsabili di innescare l’evento o di peggiorare la situazione”.

I ricercatori hanno rilevato alti livelli di PCSK9  in campioni di sangue di pazienti arruolati nello studio ” Ottawa Heart Genomics Study” ed hanno poi confermato questi risultati in un gruppo di pazienti provenienti dalla Emory University di Atlanta, in Georgia. Anche in questo caso, hanno trovato livelli di PCSK9 elevati in campioni prelevati da pazienti al momento del grave attacco di cuore, ma non in campioni prelevati da pazienti con una storia di infarto o da quelli con malattia coronarica che non hanno mai avuto un attacco di cuore.

Le comunità scientifiche e le aziende farmaceutiche sono già molto interessate a PCSK9 per i suoi effetti sul colesterolo LDL. PCSK9 aumenta i livelli di colesterolo LDL nel sangue, riducendo la capacità delle cellule del fegato di rimuoverlo e distruggerlo. La ricerca indica che bloccare gli effetti di PCSK9 può offrire un nuovo modo di ridurre il colesterolo LDL.

Diverse aziende farmaceutiche hanno investito molto in farmaci che bloccano PCSK9 perché essi abbassano il colesterolo in un modo che è indipendente dalle statine ampiamente prescritte. Negli studi clinici, questi nuovi farmaci stanno dimostrando di essere efficaci nel ridurre i livelli di colesterolo LDL. Il legame  di PCSK9 con un attacco di cuore, fornisce importanti nuove informazioni su questa proteina che ha già visto un investimento significativo della ricerca.

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Potete ascoltare il dottor Alexandre Stewart che spiega il significato di queste recenti scoperte su : https://www.youtube.com/watch?v=XhoySsAGcKU

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Vincent Lamontagne
Senior Manager, Public Affairs
dell’Università di Ottawa Heart Institute
613-761-4427
613-899-6760 (cellulare) vlamontagne@ottawaheart.ca

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