HomeAlimentazione & BenesserePomodoro e soia riducono il rischio di cancro alla prostata

Pomodoro e soia riducono il rischio di cancro alla prostata

Pomodori e alimenti a base di soia possono essere più efficaci nella prevenzione del cancro alla prostata, quando si consumano  insieme rispetto a quando si mangiano da soli, secondo uno studio dell’Università dell’Illinois.

“Nel nostro studio, abbiamo utilizzato topi che sono stati geneticamente modificati per sviluppare una forma aggressiva di cancro alla prostata. La metà degli animali che aveva consumato pomodoro e soia insieme, non aveva lesioni cancerose nella prostata alla fine dello studio. Tutti i topi del gruppo di controllo invece, hanno sviluppato la malattia “, ha spiegato  John Erdman,  professore di scienza dell’alimentazione e della nutrizione.

“Mangiare pomodoro  e soia  insieme  ha ridotto significativamente l’incidenza del cancro alla prostata. La combinazione degli alimenti ci ha mostrato i seguenti risultati: solo il 45 per cento dei topi nutriti con entrambi i cibi ha  sviluppato la malattia rispetto al 61 per cento del gruppo che ha consumato solo  pomodoro e il 66 per cento del gruppo che ha consumato solo soia, “ha spiegato il ricercatore.

Il cancro alla prostata è il tumore più frequentemente diagnosticato negli uomini. La malattia ha un tasso di sopravvivenza  del 100 per cento se è diagnosticata in tempo.

“Nei paesi in cui la soia è consumato regolarmente, il cancro alla prostata si verifica a livelli significativamente più bassi”,  ha osservato Erdman.

Quanta soia e pomodoro dovrebbe mangiare un uomo di 55 anni, preoccupato per la salute della prostata, al fine di ricevere questi benefici?

“I risultati dello studio sui topi suggeriscono che 3-4 porzioni di derivati ​​del pomodoro a settimana e 1-2 porzioni di alimenti a base di soia al giorno, potrebbero proteggere contro il cancro alla prostata”, ha detto Zuniga.

Secondo gli scienziati, questi risultati rinforzano la raccomandazione che tutti noi dovremmo mangiare una grande varietà di frutta e verdura intera.

“E ‘meglio mangiare un pomodoro intero piuttosto che prendere un supplemento di licopene. E’ meglio bere latte di soia che prendere isoflavoni di soia. Quando mangi cibi integrali, ti esponi a tutta la gamma di componenti bioattivi  in ​​questi alimenti, per la lotta contro il cancro “, ha spiegato Erdman.

Fonte Cancer Prevention Research , 2013; DOI: 10.1158/1940-6207.CAPR-12-0443

 

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