HomeSaluteOssa e muscoliGli anticorpi anti-fosforilcolina proteggono dalle malattie sistemiche reumatiche

Gli anticorpi anti-fosforilcolina proteggono dalle malattie sistemiche reumatiche

Immagine: Public Domain.

Un nuovo studio dell’Istituto di medicina ambientale presso il Karolinska Institutet indica che gli anticorpi contro una piccola entità lipidica, la fosforilcolina (PC), possono essere associati alla protezione nelle malattie sistemiche infiammatorie, tra cui la sindrome di LES e Sjögren.

 I risultati dello studio supportano l’evidenza di un potenziale trattamento con anticorpi anti-PC per i pazienti con queste malattie o mediante immunizzazione con PC.

e gli anticorpi contro una piccola entità lipidica, la fosforilcolina (PC), possono essere associati alla protezione nelle malattie sistemiche infiammatorie, tra cui la sindrome di LES e Sjögren.

Vedi anche:Nuovo farmaco riduce l’infiammazione senza indebolire le difese immunitarie

Il gruppo di ricerca, guidato dal Professor Johan Frostegård, ha precedentemente dimostrato che un certo tipo di anticorpo contro PC, anti-PC, è associato a un ridotto rischio di infiammazione cronica come aterosclerosi, malattie cardiovascolari e alcune malattie reumatiche sistemiche, tra cui il lupus eritematoso (LES). La fosforilcolina è presente ed esposta al sistema immunitario sui lipidi ossidati nell’aterosclerosi nei vasi sanguigni e sulle cellule morte che dovrebbero essere curate dai sistemi di difesa del corpo, ma anche su diversi agenti patogeni tra cui parassiti, nematodi e alcuni batteri.

Secondo l’ipotesi del gruppo di ricerca, bassi livelli di anti-PC possono essere causati da una bassa prevalenza di agenti patogeni di questo tipo. L’ipotesi è supportata da precedenti rapporti del gruppo di ricerca, in cui individui della Nuova Guinea, che vivono una vita tradizionale e in cui questi tipi di agenti patogeni sono più comuni, hanno livelli più elevati di anti-PC e una minore prevalenza delle malattie studiate.

Nel presente studio, gli anticorpi contro PC e MDA (Malondialdeide, un altro piccolo lipide) sono stati studiati in un’ampia coorte di pazienti con diverse malattie reumatiche, che sono stati confrontati con un gruppo di controllo. Anche le malattie cardiovascolariè sono state studiate in questa ottica. I risultati indicano che tra i pazienti con malattie reumatiche sistemiche, LES, sindrome di Sjögren, sclerosi sistemica e MCTD, l’anti-PC – ma non l’anti-MDA – era associato alla protezione contro queste malattie, comprese le malattie cardiovascolari. Gli anticorpi sono stati studiati in dettaglio dalla proteomica ed è stato identificato un potenziale meccanismo sottostante. Nella LES, si ritiene che un certo sottogruppo di cellule T, le cellule T regolatorie (Tregs) siano protettive e ci siano spesso bassi livdelli di queste cellule nella SLE. 

Un potenziale sviluppo di questi risultati è quello di aumentare i livelli di anti-PC nei pazienti con malattie reumatiche sistemiche mediante trasferimento di anti-PC o mediante immunizzazione.

Fonte:Nature

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