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Dalle corna di cervo una nuova teoria sull’osteoporosi

La perdita di manganese potrebbe significare che il calcio non si attacca alle ossa con conseguente sviluppo dell’osteoporosi. Questa è la nuova teoria avanzata da studiosi dell’Università di Castilla La Mancha , in Spagna, dopo aver osservato il fenomeno patologico della rottura delle corna di cervo. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Frontiere della Bioscience.  Dallo studio del fenomeno delle corna di cervo che inspiegabilmente si rompevano, gli studiosi suggeriscono che l’origine dell’osteoporosi non puiò essere direttamente collegata alla mancanza di calcuio , ma piuttosto alla mancanza di manganese, elemento essenziale per l’assorbimento del calcio. L’ipotesi è che quando il corpo assorbe meno manganese o quando esso viene inviato dallo scheletro ad altri organi che lo richiedono, come il cervello, il calcio estratto allo stesso tempo, non viene assorbito correttamente ed espulso con le urine. E’ in questo modo che l’osteoporosi può colpire lentamente. La teoria deve essre validata da ulteriori studi ed esperimenti medici, ma i suoi creatori ritengono che sia un passo in una direzione totalmente nuova nel campo della ricerca sull’osteoporosi che ritiene che la perdita di calcio sia una conseguenza e non una causa della malattia. Lo studio sulla patologia dei cervi aveva rilevato che la rottura delle corna derivava da un indebolimento dei cervi causato da depauperamento del manganese a causa di diete sbagliate. Nel caso degli esseri umani, i ricercatori suggeriscono che il manganese  viene estratto dalle ossa quando è richiesto da organi principali come il cervello che ne utilizza il 25% del nostro consumo energetico Il team sottolinea anche che quando questo minerale si esaurisce, dopo l’insorgenza di osteoporosi, possono di conseguenza svilupparsi malattie come il Morbo di Alzheimer, ParKinson e demenze simili. Per provare questa teoria , sono stati osservati 113 pazienti affetti da osteoporosi o osteoartrite. Il risultato è che circa il 40% di questi pazienti ha mostrato una qualche forma di disfunzione cerebrale. Inoltre tra i pazienti con osteoporosi , la disfunzione cerebrale aumenta con l’età. L’esaurimento delle risorse di manganese potrebbe essere la causa dell’osteoporosi e delle disfunzioni cerebrali. I ricercatori precisano che questa teoria non è ancora una soluzione definitiva, ma costituisce il primo passo verso una nuova  direzione .

 

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