HomeAlimentazione & BenessereLe bevande troppo calde aumentano il rischio di cancro dell'esofago

Le bevande troppo calde aumentano il rischio di cancro dell’esofago

Bere caffè, tè, mate e altre bevande troppo calde possono aumentare il rischio di cancro dell’esofago.

La notizia è stata diffusa dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che ha escluso ( dopo i sospetti degli anni novanta) il caffè e il mate come possibili cause di tumori, a condizione che non vengano assunti troppo caldi.

Christopher Wild, Direttore del Centro internazionale per la ricerca sul cancro (Circ/Iarc), in collaborazione con altri 20 esperti di tutto il mondo dell’Agenzia per la ricerca sul cancro (Iarc) dell’Oms, ha dichiarato: ” I risultati del nostro studio indicano che il consumo di bevande molto calde è una possibile causa di cancro dell’esofago e che indipendentemente dal tipo di bevanda, è la temperatura ad essere responsabile del rischio di cancro. Per questa ragione è meglio evitare di assumere bevande a temperature molto alte”.

( vedi anche:Nuovo studio fornisce ulteriori prove che il caffè riduce la mortalità)

Per temperature “molto alte” si intendono bevande consumate a 65°C e secondo lo studio,  il caffè, che nel 1991 era stato inserito tra le sostanze probabilmente cancerogene, nel nuovo report si trova nella categoria 3 dove non ci sono evidenze di rischio. Inoltre, negli ultimi 25 anni, molte ricerche hanno attribuito al caffè un effetto protettivo contro i tumori, in particolare il tumore del fegato e dell’utero.

Secondo i ricercatori, anche il mate, bevanda popolare in Sud America e Spagna, non è un fattore di rischio per il cancro. Tuttavia, sia il caffè che il mate, possono causare il cancro dell’esofago se assunti ad alte temperature ed il rischio è maggiore se queste bevande vengono ingerite attraverso cannucce che portano il liquido direttamente nella gola.

La ricerca è stata realizzata in Cina, Iran, Turchia e in alcuni paesi dell’America del Sud, dove il thé ed il mate vengono consumati a circa 70°.

Fonte: USC news

Newsletter

Tutti i contenuti di medimagazine ogni giorno sulla tua mail

Articoli correlati

In primo piano