HomeMedicina AlternativaCurcuma e mirra contro la tossicità del piombo

Curcuma e mirra contro la tossicità del piombo

La ricerca suggerisce che curcuma e mirra possono attenuare notevolmente gli effetti tossici del piombo sul corpo. 

Il piombo è una sostanza chimica industriale onnipresente ed è una potente neurotossina. Come tale, la tossicità del piombo resta un importante problema di salute pubblica in tutto il mondo. 

In uno studio condotto da ricercatori della Università di Alessandria Development Research in Egitto e pubblicato sulla rivista  Farmacologia Clinica e Tossicologia, i topi, utilizzati per la ricerca, sono stati divisi in cinque gruppi distinti. Un gruppo è stato alimentato solo con una dieta normale (controllo negativo), mentre un altro è stato alimentato con la stessa dieta ed esposto ad acetato di  piombo (controllo positivo). Gli altri tre gruppi sono stati esposti ad acetato di piombo e trattati con una dieta  integrata con l’ 1 per cento di mirra in polvere e l’ 1 per cento di curcuma  in polvere o il 5 per cento di curcuma in polvere.

Ridurre i danni da piombo

I ricercatori hanno trovato che i livelli del naturale antiossidante glutatione (GSH) sono diminuiti significativamente in tutti i topi esposti al piombo acetato, indicando la tossicità del piombo. Inoltre, l’attività detossificante del glutatione S-transferasi (GST) era significativamente inferiore nel gruppo di controllo positivo rispetto agli altri gruppi.

Tra le sue altre funzioni, GST interagisce con GSH per aiutare a disintossicare le cellule.

In tutti e tre i gruppi sperimentali, tuttavia, l’attività di GST era significativamente aumentata rispetto ai due gruppi di controllo positivo e negativo. Ciò significa che l’attività  di GST era in realtà più elevata nei topi esposti al piombo e trattati con curcuma o mirra .

Inoltre, i ricercatori hanno trovato che i livelli di perossidazione lipidica in omogenato di fegato e cromosomi di midollo osseo erano significativamente aumentati nel gruppo di controllo positivo, che indica elevati livelli di danni cellulari al DNA . Questi livelli sono diminuiti del 31 per cento, invece, tra i topi la cui dieta è stata completata con l’1 per cento di curcuma in polvere, del 45 per cento tra i topi trattati con l’ 1 per cento mirra in polvere e del 49 per cento tra i topi trattati con il 5 per cento di curcuma in polvere.

Tra tutti i topi esposti al piombo, i ricercatori hanno potuto osservare segni di genotossicità  compreso l’ aumento della frequenza di aberrazioni cromosomiche e diminuzione del numero di cellule in divisione. Tutti questi marcatori di genotossicità sono diminuiti con la  supplementazione con curcuma o mirra e il maggior vantaggio protettivo è stato osservato con una dose del 5 per cento di curcuma.

“Si può concludere che la curcuma e mirra sono rimedi naturali utili “,  hanno cdtto i ricercatori, “soprattutto per controllare i danni ossidativi e genotossicità indotti dal piombo ”

 

I benefici di curcuma e mirra

Curcuma e mirra entrambi hanno una lunga storia di uso come piante medicinali e la curcuma, in particolare, è stata fortemente studiata dalla scienza occidentale per la sua potente proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie.

Gli ingredienti attivi dela curcuma sono noti come i curcuminoidi o semplicemente come curcumina. Gli studi suggeriscono, infatti, che possano essere altrettanto efficaci quanto farmaci anti-infiammatori o alcuni farmaci over-the-counter, ma senza gli effetti collaterali. Un’altra serie di studi ha trovato che la supplementazione di curcumina potrebbe migliorare la salute del cuore quanto un moderato esercizio aerobico. Inoltre, i benefici per la salute sono aumentati drasticamente quando la curcumina ed esercizio fisico sono stati combinati.

La curcumina ha anche dimostrato di essere in grado di inserirsi nelle membrane cellulari, contribuendo a proteggerli dalle infezioni e cancro. Esso funziona come un antivirale e antibiotico. La ricerca ha anche collegato curcumina per migliorare alcune malattie croniche, compreso il cancro, la fibrosi cistica, la malattia di Alzheimer e la malattia infiammatoria intestinale.

Per quanto riguarda la mirra, gli studi hanno dimostrato che può contribuire ad alleviare infiammazioni, disturbi cardiaci, irregolarità mestruali e il dolore, artrite e l’artrite reumatoide, disturbi digestivi, congestione bronchiale, malattie della pelle e ferite anche fredde. Essa contribuisce a sostenere sano funzionamento del fegato e della milza pure.

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